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La Questura di Lecco espelle marocchino collezionista di reati

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Lecco (Lècch) - Un marocchino ha collezionato nel Lecchese una interminabile serie di reati, e di decreti di espulsione a cui si è ben guardato dal dar seguito. Dopo il suo ultimo arresto, appena scarcerato dalla prigione di Lecco, la Questura ha deciso di disporre immediatamente l'allontanamento coatto dello straniero dal Belpaese.

CUMULO DI REATI. L.I., marocchino classe 1984, è uscito giovedì dal carcere lecchese dopo aver scontato una condanna per un cumulo di reati che riguardano rapina, concorso in fatti criminosi, danneggiamento e guida sotto effetto di sostanze stupefacenti.

INOTTEMPERANTE. Ma lo straniero annoverava un bagaglio di condanne ancora più consistente, per reati contro il patrimonio e droga. Risultava, inoltre, destinatario di vari decreti di espulsione ed era inottemperante all'ordine del questore di abbandonare il territorio nazionale.

ULTIMA LOCATION. Così, l'altro giorno, personale dell'Ufficio Immigrazione lecchese ha accompagnato l'immigrato al Centro di permanenza per i rimpatri di Torino. L.I. soggiornerà nella sua ultima location italiana per il tempo necessario a preparargli un documento valido all'espatrio, quindi scatterà l'espulsione coattiva e il malvivente farà ritorno in Marocco.

29 aprile 2017