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Droga, in manette a Lecco uno spacciatore marocchino al giorno

Lecco (Lècch) - Mercoledì, giovedì e venerdì della scorsa settimana tutti caratterizzati da un analogo fatto di cronaca: l'arresto di uno spacciatore marocchino. In azione personale della Polizia di Stato – Squadra Mobile che ha dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse nei confronti di altrettanti magrebini.

ESTRADATO. Si inizia mercoledì 15 febbraio, con L.H. marocchino di anni 25: il Tribunale di Lecco ha emesso nei suoi confronti un ordine di carcerazione. L'immigrato viene rintracciato in Germania, poi estradato con volo proveniente da Dusseldorf con la collaborazione della Polizia di Frontiera Aerea di Linate e della Polizia tedesca, quindi rinchiuso nel carcere di San Vittore a Milano.

INDAGINE DIABLO. Giovedì 16 febbraio tocca a A.B.R., di anni 30, marocchina indagata nell’ambito dell’indagine “Diablo 2015” e destinataria di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Busto Arsizio (Va): rintracciata sul territorio del Comune di Milano, finisce a San Vittore.

NEI BOSCHI. Si conclude in bellezza nel pomeriggio di venerdì 17 febbraio: dopo alcuni appostamenti in una zona boschiva di Rogeno, personale della squadra Mobile ha rintracciato un altro marocchino, E.A.M. di anni 35, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla autorità giudiziaria di Lecco nell’indagine “Mayday 2016”. Lo straniero è stato individuato mentre stava spacciando droga ad alcuni clienti e, dopo un breve inseguimento nei boschi, bloccato e sorpreso con alcune dosi di cocaina. Ora si trova in cella a Pescarenico.

20 febbraio 2017