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Morterone, assolte Invernizzi e Barone

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Morterone (Murterun) - Tutti assolti per non aver commesso il fatto. Il tribunale di Lecco ha riconosciuto l'innocenza del sindaco di Morterone, Antonella Inverizzi, e di due segretari comunali, Antonina Barone (ancora in forza al piccolo paese e al Comune di Ballabio) e Fabio Acerboni. I tre erano accusati di peculato.

IL VANDALISMO. La Invernizzi e i segretari comunali dovevano rispondere di un rimborso di 800 euro riconosciuto allo stesso primo cittadino in seguito ad un vandalismo di natura politica, compiuto ai danni della sua vettura nell'agosto 2013. In quella circostanza, ignoti teppisti squarciarono gli pneumatici della Suzuki Ignis 4x4 di Antonella Invernizzi; anche il cofano della vettura venne seriamente danneggiato con un punteruolo.

MEMBRO D'OPPOSIZIONE. Il procedimento giudiziario venne innescato dall'esposto presentato da un membro dell'opposizione. Durante tre anni, la giustizia ha dovuto occuparsi di una accusa rivelatasi priva di fondamento.

16 marzo 2017