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Bronzo per Beretta al Monte Stella di Milano
Monticello Brianza (Muntisèll) - In tanti sono accorsi a fare il tifo, per i campioni del presente e del futuro prossimo, alla Montagnetta di San Siro, nel Parco Monte Stella di Milano, dove erano di scena i bikers degli Internazionali d’Italia. E Mattia Beretta (Ktm Protek Dama) porta a casa il bronzo.
BOMBE. Il Monte Stella, alto più di 50 metri, si è formato con l'ammasso di detriti e rovine degli obiettivi civili (soprattutto case e palazzi) rasi al suolo dai bombardamenti angloamericani durante la seconda guerra mondiale. Qui Ktm Protek Dama si è presentata al completo, per l'importante manifestazione che si è corsa Domenica nel capoluogo lombardo.
CAPARBIO. La giornata di gare inizia con le prove giovanili, i primi a prendere il via sono gli Esordienti, ed i bikers del team di Monticello, al primo anno, chiudono al 40° posto con Matteo Bianchini e 47° Matteo Buffa. Una piacevole conferma la terza piazza conquistata dall’allievo primo anno, Mattia Beretta. Gara caparbia la sua: impone il suo ritmo senza voler strafare, la scelta lo ripaga con un brillante risultato.
GIORNO NO. Meno fortunato, diciassettesimo, il compagno di categoria Samuele Motta, incappato in una giornata no, mentre problemi meccanici rallentano la gara dell’allievo secondo anno, Lorenzo Ferrario, che terminerà ventisettesimo. Buona la prova delle ragazze del team lecchese con Serena Tasca che chiude decima tra le Under 23 e Yosiana Fareidy Quintero Pineda, che soffre ancora per le temperature basse rispetto i suoi standard abituali, quattordicesima Elite.
RITMI ALTI. Nella gara clou della giornata i bikers di Monticello si presentano consapevoli che il meglio della mtb mondiale è presente a questa gara. I ritmi sono subito molto alti, Jhonnatan Botero Villegas cerca di tenere la testa della gara, riesce per un giro a restare con i migliori cinque, poi si ripresenta il dolore alla coscia, una botta rimediata ad inizio settimana in allenamento, perde diverse posizioni, non si ferma e riesce a recuperare terreno, termina quindicesimo. Buona la prova dell’Under 23, Luca Gandola, cinquantesimo, subito dietro, Andrea Righettini; Beltain Schmid chiude sessantacinquesimo; termina la sua gara anzitempo Lorenzo Samparisi, problemi ad un gamba anche per lui.
15 marzo 2017