Invia articolo Stampa articolo
Scuola, quei disabili senza “sostegno”

Lecco - Da alcuni mesi Cgil, Cisl e Uil di Lecco stanno sollecitando le istituzioni scolastiche rispetto alla mancanza di insegnanti di sostegno nelle scuole, dedicati agli alunni disabili certificati dall'Asl. Questi alunni sono 875 nelle scuole lecchesi, 49 in più rispetto al 2010, di cui 157 gravi.

DISAGIO. Gli insegnanti e i genitori degli studenti hanno evidenziato il disagio per l'attività scolastica dei ragazzi in difficoltà e di tutti gli alunni oltre che degli insegnanti stessi. La normativa dice che  servirebbe 1 insegnante di sostegno ogni 2 ragazzi, ma nel 2011, nel Lecchese, sono stati aggiunti solo 4 insegnanti di sostegno a fronte di 49 ragazzi. Ora complessivamente gli insegnanti sono 373, uno ogni 3,32 ragazzi mediamente, tolti i gravi, ma la distribuzione arriva anche a vedere 1 insegnante con 9 alunni disabili.

20MILA FIRME. Sono state raccolte 20.000 firme fra i docenti e i genitori delle scuole per denunciare il problema e chiedere di rimuovere la discriminazione nel diritto allo studio. Mercoledì 21 dicembre rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno consegnato le firme al prefetto Marco Valentini, che ha condiviso le preoccupazioni e le motivazioni e si è fatto carico di affrontare il problema con le istituzioni, assicurando il suo impegno.

TEMPESTIVO INTERVENTO. Dal canto loro, i sindacati auspicano "l'allargamento della sensibilità e attenzione ad una battaglia di civiltà prima ancora che di solidarietà con le famiglie e gli insegnanti". Per questi motivi, Cgil, Cisl e Uil chiedono al Ministero della Pubblica Istruzione per tramite della Direzione regionale "un tempestivo intervento per sanare questa situazione con un incremento del numero di insegnanti di sostegno assegnati alle scuole della provincia di Lecco".

22 dicembre 2011