Il Corriere di Lecco

Ballabio, Dell'Oro cade sulla trasparenza

Ballabio (Balàbi) - Curiosi episodi hanno ravvivato la seduta del Consiglio comunale svoltasi nel tardo pomeriggio di venerdì. Protagonisti i due consiglieri di Cambiamo insieme, Paolo Dell'Oro e Riccardo Amerigo Invernizzi.

KARAKIRI. Dell'Oro, subentrato al suo compagno Ivan Bianchi, è stato fautore di una verbosa (almeno nella premessa) interrogazione sulla trasparenza, facendosi infine rinfacciare uno scarso amore per questa pratica amministrativa. Invernizzi, reduce dal pasticcio di una interrogazione che finiva per chiamare in causa sè stesso, ha fatto nuovamente karakiri.

SMEMORATO. Partiamo da Invernizzi. Recentemente il capogruppo consiliare di Cambiamo insieme aveva "sparato" sui tempi e sulla prassi per la presentazione del Piano di diritto allo studio del Comune di Ballabio, evocando addirittura "Consigli comunali in emergenza". Ma si era dimenticato che i tempi e le prassi attuali sono precisamente quelli che proprio lui, per più anni, aveva approvato quando sedeva in Consiglio comunale nella maggioranza dell'allora sindaco Pontiggia.

MORALIZZATORE. Stasera Invernizzi si è sparato ancora addosso, chiedendo conto, con zelo moralizzatore, del presunto aumento riconosciuto al segretario comunale, Antonina Barone. In realtà, non si tratta di alcun aumento, ma della conferma di un decreto deliberato nel 2004 dall'allora sindaco Pontiggia, reiterato poi dal successore Goretti, ancora da Pontiggia e quindi dal commissario prefettizio. E proprio 12 anni fa Invernizzi era in consiglio e faceva parte della maggioranza di Luigi Pontiggia, cioè il sindaco che decise di "premiare" la Barone!

IMBARAZZATO. Torniamo a Dell'Oro e alla trasparenza. Il consigliere ha continuato a sventolare la parola d'ordine a lui molto cara sino a suscitare il fastidio del sindaco che ha sbottato: «Ma perchè insiste a parlare di trasparenza - ha detto Alessandra Consonni - proprio lei che si è dimesso da assessore (dalla giunta Pontiggia nel 2013, ndr) guardandosi bene dal fornire pubblicamente qualsiasi motivazione su quella decisione, e ancora adesso nessuno sa cosa sia successo?». Una "constatazione", come l'ha definita il sindaco, che ha visibilmente indispettito Paolo Dell'Oro.

DIRITTO ALLO STUDIO. Chicche verbali a parte, la seduta si è svolta in maniera produttiva, consentendo di approvare il Piano di diritto allo studio a cui ha lavorato con profitto l'assessore all'Istruzione Sara Gattinoni. Anche quest'anno, infatti, la maggioranza di Nuovo Slancio per Ballabio mantiene le sue promesse: nessun aumento di tariffe e servizi, dalla mensa allo scuolabus. L'amministrazione comunale, inoltre, incrementa considerevolmente l'importo delle risorse destinate all'educazione.

Nella foto (facebook): Invernizzi e Dell'Oro (al centro, in primo e secondo piano).

30 settembre 2016