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Il ponte crollato non è di nessuno Ping pong tra Provincia e Anas

Lecco (Lècch) - Sconcertante ping pong delle responsabilità tra Provincia di Lecco e Anas: il cavalcavia della provinciale 49, crollato ieri pomeriggio sulla statale 36, non era competenza di nessuno. Almeno, così si direbbe assistendo al palleggio in corso tra Villa Locatelli e Azienda strade. Il ponte, ha ricordato l'Anas, venne realizzato negli anni Settanta dalla Provincia di Como.

COMPETENZA. L'ultima nota giunge dall'ente presieduto da Fabio Polano (Pd): in serata la Provincia ha diramato un comunicato in cui si «ritiene utile precisare che il ponte crollato, che collega i comuni Cesana e Suello con Annone Brianza, è di proprietà e quindi di competenza di Anas, così come la strada statale 36 sulla quale il ponte è crollato».

RESPONSABILE. Nel comunicato di Villa Locatelli si riporta una dichiarazione di Polano che si dice «rammaricato per le comunicazioni rilasciate da Anas dopo l’evento con una tempistica quasi cronometrica, che addossano le responsabilità alla Provincia di Lecco, rispetto a una sequenza di fatti e circostanze che saranno chiariti dalle inchieste aperte, le quali stabiliranno le responsabilità». Nella stessa nota, però, viene subito rimangiata l'esortazione ad attendere gli esiti delle inchieste e si "spara" il verdetto: «E' pertanto la stessa Anas responsabile della manutenzione e dei controlli sia sul ponte che sulla strada», sentenzia la Provincia.

LA RIMOZIONE. Questa invece la ricostruzione dei fatti fornita dall'Anas: «Il cantoniere Anas addetto alla sorveglianza del tratto della strada statale 36 al km 41,900, sul quale alle ore 17.20 è ceduto il cavalcavia n. 17 della strada provinciale Sp 49, già attorno alle ore 14.00, avendo constatato il distacco di alcuni calcinacci dal manufatto, ha disposto immediatamente la loro rimozione e la parzializzazione della Ss 36 in corrispondenza del cavalcavia».

CONTATTATI. La ricostruzione prosegue così: «Subito dopo il cantoniere, in presenza della Polizia Stradale, ha contattato gli addetti alla mobilità della Provincia di Lecco, responsabile della viabilità sul cavalcavia, e li ha ripetutamente sollecitati alla immediata chiusura della strada provinciale Sp 49 nel tratto comprendente il cavalcavia. Gli addetti della Provincia hanno richiesto un'ordinanza formale da parte di Anas che implicava l'ispezione visiva e diretta da parte del capocentro Anas, il quale si è attivato subito, ma proprio mentre giungeva sul posto il cavalcavia è crollato».

LA VITTIMA. Un palleggio di responsabilità in cui Anas e Provincia di Lecco si scaricano a vicenda la competenza sul cavalcavia assassino. Intanto, mentre restano serie ma stazionarie le condizioni dei cinque feriti, è stata identificata la vittima: si tratta di Claudio Bertini, 68enne di Civate. L'auto dell'uomo, una Audi, è rimasta letteralmente schiacciata dalla campata centrale del ponte precipitata sulla superstrada. Bertini ex professore di educazione fisica, stava tornando da Milano, dove ricopriva il ruolo di dirigente in una società sportiva.

29 ottobre 2016