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Parini, Provincia di Lecco inadeguata: scarica i problemi sulle famiglie

Lecco (Lècch) - Riceviamo e, di seguito, pubblichiamo un intervento del consigliere provinciale Mattia Micheli sul "caso" dell'istituto scolastico Parini di Lecco.

Lo studio d’ingegneria incaricato dalla Provincia  per effettuare delle verifiche ha certificato il rischio del crollo di soffitti e contro-soffitti  per quanto riguarda l' 80 %  delle aule dell' istituto Parini di Lecco. Ci aspettavamo che l'amministrazione provinciale trovasse  una soluzione  diversa rispetto al doppio turno, ovvero l'alternanza delle classi con la possibilità che alcune di queste facciano lezione al pomeriggio, così facendo risultano evidenti i disagi che si vengono a creare.

Penso per esempio al trasporto degli studenti (altro argomento sensibile per la Provincia), alle attività formative extra scolastiche già programmate e alla semplice organizzazione famigliare di ciascuno studente che viene completamente stravolta da una scelta di questo tipo (genitori che lavorano la mattina per seguire i figli al pomeriggio ecc... Non scordiamo che l'istituto Parini è una scuola superiore molto conosciuta a cui fanno riferimento studenti che provengono anche da zone di tutto il territorio Provinciale... non per tutti è così semplice e immediato arrivare a Lecco.

Ci aspettavamo una soluzione che venisse incontro alle esigenze degli studenti e delle loro  famiglie, soluzione che non doveva per forza essere la più semplice. Invece l'amministrazione provinciale ha preferito trovare la "soluzione" più immediata, senza disturbarsi troppo e sottovalutando le esigenze delle famiglie e degli studenti gravemente penalizzate da questa assurda "staffetta" nell'utilizzo della aule. Si potevano e si dovevano trovare altre soluzioni, per esempio utilizzando altri spazi pubblici dislocati in città oppure qualora non ve ne fossero (mi sembra molto strano) rivolgendosi anche a privati.

Mattia Micheli
(Consigliere provinciale)

1 settembre 2016