Invia articolo Stampa articolo
Scabbia al Mandic di Merate: l'Asst non si scusa con l'utenza?

Lecco (Lècch) - Dall'Azienda sociosanitaria lecchese (Asst) la curiosa notizia dello stop dell’accettazione alla Rianimazione del Mandic di Merate, a causa di un focolaio epidemico di scabbia. Un annuncio del genere giunge come se niente fosse, senza neppure una opportuna parola di scuse per l'utenza.

PROFILASSI. Eppure il "problemino", occorso in una struttura sanitaria, ha coinvolto anche alcuni pazienti oltre ai dipendenti della Rianimazione. Tra i sanitari, sono stati sottoposti a profilassi otto, sintomatici, e una ventina che non presentano al momento alcun sintomo.

SANIFICAZIONE. Sottoposti a trattamento anche due pazienti, sotto osservazione un terzo degente. Mentre si apprende dell'avvio dei lavori di sanificazione, non si ha tuttavia alcuna notizia di scuse per quanto verificatosi alla Rianimazione.

COSA E'. Da una pagina dell'Asl Regione Piemonte, si apprende che «la scabbia o rogna è causata da parassiti (acari) che scavano delle gallerie nella pelle dell’uomo e degli animali domestici. La loro azione è molto irritante, provoca un intenso prurito e la conseguente formazione di vescicole e croste».

30 settembre 2016