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Ballabio, la spiritualità dei vespri antichi in latino affascina i fedeli

Ballabio (Balàbi) - Ballabiesi di ogni età affascinati dai Vespri della tradizione cattolica secondo l'antico rito ambrosiano. In tanti hanno partecipato alla cerimonia dedicata al patrono, San Lorenzo, nell'omonima chiesa di Ballabio inferiore.

MUSICA ANTICA. Nel quadro della rassegna Armonie d'Estate organizzata dal Comune, Ballabio ha ospitato una tappa del festival Voces di musica antica, con il reputato gruppo dei Cantori di Cremona, già coristi alla messa di papa Benedetto XVI, che ha incantato i fedeli con la profonda spiritualità e musicalità del canto monastico in latino.

L'EVENTO. Il sindaco Alessandra Consonni, che ha partecipato ad entrambe le cerimonie dedicate al patrono (partecipazione ufficiale alla messa del mattino e presenza ai vesperi pomeridiani) commenta così, dalla sua pagina facebook l'evento. «Tanti ballabiesi presenti, mercoledì pomeriggio, per i Vespri di San Lorenzo in latino, con l'eccellente gruppo dei Cantori Gregoriani di Cremona. Ottimo anche l'apporto della Corale della parrocchia, encomiabile il servizio dei chierichetti, impeccabile il parroco don Milani e perfetto il foglietto coi testi latino-italiano (a cura di Res Musica) che ha facilitato a tutti la comprensione di canti e preghiere e la partecipazione. Davvero una cerimonia di profonda spritualità, che ci ha fatto riscoprire un aspetto della ricchezza devozionale della nostra tradizione religiosa».

LE CAMPANE. Molto toccante anche il concerto di campane, con benedizione del parroco, grazie alla bravura del gruppo dei Campanari Ambrosiani: gli abili rintocchi, introdotti dalle note del Christus Vincit, hanno segnato la conclusione delle cerimonie religiose dedicate al patrono. La giornata è terminata con una fiaccolata per le vie del paese, scortata dalla Polizia Locale.

Nelle foto: il folto pubblico ai Vespri e la benedizione delle campane.

11 agosto 2016