Il Corriere di Lecco

 

SORPRENDENTE. Particolarmente sorprendente la prestazione di Egli, che abbassa di quasi tre minuti il precedente primato cronometrico di Nicola Golinelli. 

 

INCESSANTE PIOGGIA. La giornata non era iniziata sotto i migliori auspici, visto l'incessante pioggia che ha tormentato la mattina lecchese, facendo pensare seriamente agli organizzatori di modificare il percorso per tutelare la salute degli atleti. Fortunatamente il miglioramento delle condizioni climatiche non ha reso necessaria alcuna variazione. 

 

LA PENDENZA. Curiosità al via per la presenza di due atleti keniani, Sukuta Samuel Eriku e Tum David Kiplagat, accreditati di tempi strabilianti su strada, ma la montagna è tutt'altra storia. I due africani hanno dimostrato da subito le loro qualità, giungendo in testa al passaggio della Stoppani. Con l'aumentare della pendenza è uscito fuori Pascal Egli, uno dei favoriti della vigilia. L'atleta svizzero è arrivato primo in cima al Resegone e non ha più mollato la vetta della corsa.

 

SUL PODIO. Il suo arrivo in piazza Cermenati ha lasciato tutti di stucco: col crono di 2:10:20 ha cancellato dal libro dei record il lecchese Golinelli, l'atleta più vincente della storia della gara con tre successi. Sul podio assieme a Egli sono saliti Gil Pintarelli (2:15:43) e Paolo Bert (2:18:23). Per Pintarelli quello di oggi è il terzo secondo posto conquistato in altrettante edizioni. Bert ha invece confermato il gradino più basso del podio ottenuto nell'edizione 2015. 

 

LE DONNE. La gara femminile ha visto il dominio della danese Katrine Villumsen. L'atleta della Valetudo ha staccato da subito le avversarie, concludendo la gara in 2:44:15 e ritoccando il vecchio record (2:46:52) fatto registrare dalla rumena Denisa Dragomir nella sesta edizione della ResegUp. Secondo posto per Ingrid Mutter (2:51:21) e terzo per Elisa Sortini (2:52:22) autrice di un'ottima prova in discesa. 

 

I LECCHESI. Per quanto riguarda gli atleti lecchesi, il migliore è stato Mattia Gianola, che ha chiuso la gara al sesto posto assoluto col tempo di 2:21:26. Settimo posto per Davide Invernizzi (2:21:53) e decimo Stefano Butti (2:23:26). Il trofeo Stephanie Frigière è stato vinto dall'Università Statale di Milano, davanti al Politecnico e all'Accademia Architettura di Mendrisio, prima università straniera. La classifica individuale è stata vinta da Marco Pennati della Statale di Milano (2:56:01) e da Fabiola Caslini (3:26:33) dell'Università Bicocca.

 

SORPRESO. «Mi è piaciuta molto questa gara ma - dichiara Pascal Egli, 1° posto e nuovo recordman della ResegUp - non mi aspettavo certo di riscrivere il record, visto che mi sentivo stanco alla partenza. Sono rimasto sorpreso dal grande pubblico presente e anche dalle bellissime montagne del lecchese. Tornerò sicuramente per divertirmi con un'altra delle mie passioni, l'arrampicata sportiva».

 

6 giugno 2016