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Caos Calcio Lecco: lettera del sindaco

Lecco (Lècch) - In seguito all'arresto del patron della Calcio Lecco, Daniele Bizzozero, il sindaco di Lecco Virginio Brivio e l’assessore allo sport Stefano Gheza intervengono sulla situazione della squadra bluceleste con una nota che, di seguito, pubblichiamo.

«Abbiamo ricevuto la missiva a firma del Gruppo BluCelesti si nasce e le delegazione di calciatori e dirigenti sportivi della Calcio Lecco e con questa risposta intendiamo palesare con chiarezza quali siano gli intendimenti dell’amministrazione comunale, con un’attenzione particolare nei loro confronti, nonché in quelli dei tifosi e degli operatori economici del nostro territorio.

Anzitutto comprendiamo, da lecchesi ancor prima che da amministratori, la preoccupazione dei giocatori e dei tifosi e il loro desiderio di proseguire nell’attività sportiva agonistica. Per questo e per una necessaria attenzione nei confronti sia del settore giovanile, sia di una struttura di proprietà comunale come lo stadio Rigamonti-Ceppi, l’amministrazione comunale si sta impegnando quotidianamente e a fondo per quanto di competenza. È sempre opportuno ricordare come, essendo la Calcio Lecco una società di diritto privato, non siano in alcun modo consentiti alla Pubblica Amministrazione interventi di natura economica.

È necessario ripartire dalla lucida consapevolezza di quella che è stata la storia della società calcistica, delle sue difficoltà economiche e delle sue vicende societarie, per le quali l’amministrazione auspica un proseguo di matrice differente, un approccio serio e consapevole che garantisca stabilità e serenità alla squadra e allo sviluppo del suo settore giovanile, nonché alla gestione della struttura di proprietà comunale. A tal fine non mancheremo di porre in essere, sempre nell’ambito delle competenze che ci sono attribuite, un’importante opera di sensibilizzazione e di moral suasion, affinché da parte di operatori economici del nostro territorio, persone autorevoli e imprenditori, vi sia una sensibilità tale da indurre a un apporto, nell’ipotesi in cui dovesse mutare l’attuale assetto proprietario della società e nell’ipotesi in cui questo non riesca a far fronte alle obbligazioni contratte.

Rivolgiamo infine un grazie di cuore al Gruppo BluCelesti si nasce per la vicinanza che dimostrano alla squadra che difende i colori della nostra città e ai suoi giocatori, i veri campioni in campo».

2 giugno 2016