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Calco, ladri peruviani presi dai carabinieri
Calco (Calch) - Nella mattina di martedì i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Merate hanno arrestato una coppia di peruviani, uomo e donna, residenti a Brugherio, entrambi nullafacenti, responsabili di furto aggravato.
ALFA NERA. La pattuglia, nel transitare sulla via Nazionale di Calco in direzione Lecco, ha incrociato un’Alfa 147 di colore nero, che procedeva ad elevata velocità; contemporaneamente, la Centrale operativa stava segnalando un’auto dello stesso modello e colore con due persone a bordo, che poco prima avevano perpetrato un furto nei parcheggi del centro commerciale Rex di Calco.
BORSA LANCIATA. Immediatamente i militari si sono messi all’inseguimento della vettura, i cui occupanti, alla vista dell’auto dei Carabinieri hanno accelerato ulteriormente l’andatura, malgrado la presenza di numerosi veicoli sulla statale 342. Durante la fuga, il passeggero dell’auto inseguita ha lanciato una borsa dal finestrino, mentre il conducente imboccava una via a fondo cieco, chiusa da un muro che fiancheggia la campagna e la ferrovia meratese.
SALTO DI 4 METRI. Vistisi bloccati, i due sono usciti dall’auto; la donna è stata fermata immediatamente mentre l’uomo, inseguito, è riuscito a scavalcare il muro e lanciarsi nel terreno sottostante, da un’altezza di 4 metri circa, venendo però subito raggiunto e fermato sulle rotaie della Stazione di Cernusco. Nel frattempo la signora derubata è giunta in caserma ed ha sporto denuncia per quanto accadutole: nella circostanza i due peruviani, approfittando di un attimo di disattenzione della donna mentre stava mettendo in auto la spesa, le avevano sottratto la borsa dandosi poi alla fuga.
BORSA RECUPERATA. I militari, nel tornare sulle vie percorse durante l’inseguimento, hanno recuperato la borsa lanciata dal finestrino e successivamente, in caserma, l'hanno restituita alla signora derubata alla Rex di Calco. I due stranieri sono stati dichiarati in arresto e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia di Merate, in attesa del processo con rito direttissimo previsto per la giornata di domani.
Nella foto: l'auto dei malviventi.
24 maggio 2016