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Altri due magrebini in manette: stavolta si tratta di spacciatori

Costa Masnaga (Masnàga) - Cinque magrebini arrestati in due giorni, in 3 diverse circostanze, nel Lecchese. Dopo la cattura di due rapinatori minorenni che "alleggerivano" gli studenti di Lecco, e di un 24enne con 13 ovuli di cocaina, altri due giovani nordafricani sono finiti in manette. Si tratta di spacciatori.

FRUTTUOSI. Continuano fruttuosi i controlli antidroga effettuati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco. Nel primo pomeriggio di ieri infatti, i militari della Stazione di Costa Masnaga hanno arrestato per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti due giovani marocchini, E. A., 19enne, e M.H., 22enne.

STRANO VIA VAI. L’arresto è scaturito dalla perquisizione eseguita dai militari in un appartamento di via San Ambrogio, di proprietà di un italiano, da circa una settimana in uso ai due giovani marocchini, entrambi in Italia senza fissa dimora, ove nei giorni precedenti i carabinieri, grazie a mirati servizi di osservazione e controllo, avevano notato uno strano via vai di giovani, specie in orario notturno.

TREMILA EURO. L’intuizione dei militari della Stazione di Costa Masnaga si è rivelata corretta; la perquisizione ha avuto infatti esito positivo e presso l’abitazione i carabinieri hanno rinvenuto circa 25 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi avvolte in cellophane termosaldato pronte per la vendita, nonché la somma di 3.000 euro, provento dell’attività di spaccio, il tutto abilmente nascosto negli abiti custoditi in diversi mobili dell’abitazione. La droga ed i soldi sono stati sequestrati mentre i due stranieri, dopo la notte trascorsa nelle camere di sicurezza della Compagnia di Merate, questa mattina sono stati tradotti presso il Tribunale di Lecco per l’udienza di convalida.

NELLA CALZA. L'altro giorno, verso le ore 21, i Carabinieri della Stazione di Oggiono in servizio di perlustrazione, mentre erano intenti ad eseguire il controllo degli avventori in una pizzeria al taglio di Sirone, hanno messo le mani su un marocchino di 24 anni. Sulla Fiat Punto del giovane, peraltro rubata a Milano, i militari hanno rinvenuto una calza, nascosta nel vano fusibili alla sinistra del volante, all’interno della quale vi erano 13 ovuli di cocaina, di circa 5 grammi cadauno, nonché un sacchetto con altre dieci palline dello stesso stupefacente da un grammo l’uno, per un totale complessivo di circa 75 grammi di cocaina pronti per la cessione. L'immigrato è stato arrestato.

Nella foto: il luogotenente dei Cc mostra la droga sequestrata.

21 maggio 2016