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Via da Lecco e spedito in Africa: espulsione “vera” per il bruto
Lecco (Lècch) - Il senegalese 31enne che, a gennaio, disgustò Lecco prendendo a pungi un anziano invalido nel centro cittadino, è stato rispedito al suo paese. Questa volta si è assistito ad un'espulsione a tutti gli effetti, non alla semplice consegna di un cortese invito che resta lettera morta. Il bruto, nei giorni scorsi, aveva anche molestato alcune minorenni.
FATALE. Gli agenti dell'Ufficio immigrazione della Questura di Lecco lo hanno preso e caricato su un aereo diretto a Dakar, capitale del Senegal. L'ultima impresa dell'immigrato, a Maggianico, è stata fatale per la sua permanenza.
LE RAGAZZINE. Alcuni giorni fa, era stato segnalato nel rione lecchese la presenza di un giovane di colore che importunava pesantemente le ragazzine. La Polizia di Stato, intuendo dalla descrizione che poteva trattarsi dell'indesiderabile senegalese, si è subito attivata per acciuffarlo.
SGRADEVOLE. Nel pomeriggio di martedì, gli agenti della Volante lo hanno beccato. La Questura si è, così, messa all'opera per risparmiare ai lecchesi questa presenza sgradevole: ottenuta dal giudice di pace la necessaria convalida del provvedimento di accompagnamento alla frontiera e il rilascio di un documento valido per l'espatrio dal consolato del Senegal, ieri mattina gli agenti dell'Ufficio immigrazione hanno condotto il 31enne all'aeroporto della Malpensa: un viaggio nel suo paese d'origine, si spera, senza ritorno a Lecco.
Nella foto: l'Ufficio immigrazione della Questura di Lecco.
LINK. Immigrazione a Lecco: 80enne handicappato pestato da africano
7 aprile 2016