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Lecco, “topo” cubano beccato dalla Polizia

Lecco (Lècch) - Un topo d'appartamento, reduce da un tentativo di scasso in città, è stato accalappiato dagli uomini della Questura di Lecco nella galleria della Ss 36 che porta a Ballabio. Nel tentativo di scappare, il bandito, un cubano, ha causato seri pericoli all'incolumità pubblica.

SOSPETTI. L'uomo è stato notato verso le 18 di venerdì a bordo di una Volkswagen Golf e ha subito destato i sospetti degli agenti in pattuglia sul territorio. Da un immediato riscontro con la sala operativa, il veicolo è risultato utilizzato da persone dedite a reati contro il patrimonio.

INTERCETTATA. E' scattata, così, la caccia all'uomo, con il supporto di equipaggi del Reparto prevenzione crimine della Lombardia. La macchina è stata intercettata in via Pergola e, dopo un breve inseguimento, il conducente è stato costretto ad arrestare la marcia a causa del traffico. A quel punto, si sono aperte le porte e dall'auto sono scesi il guidatore ed altre 2 persone, rimaste nascoste sino a quel momento, che si sono date alla fuga.

IN FOLLE. Nel tentativo di distogliere gli agenti dall'inseguimento, il guidatore ha abbandonato l'auto in folle sulla rampa d'ingresso della Ss 36: un poliziotto, con prontezza, è salito sulla vettura bloccandola con il freno a mano, impedendo che la Golf invadesse pericolosamente la corsia opposta. Intanto un altro agente si è lanciato a piedi all'inseguimento di uno dei malviventi.

IN GALLERIA. Il bandito è stato raggiunto all'interno della galleria in direzione Ballabio e, non senza difficoltà, immobilizzato e catturato. L'uomo, un cubano, è stato portato in Questura dove, con l'intervento della Polizia scientifica, è stato possibile accertare che aveva preso parte a un tentativo di scasso in una abitazione di via Bassi. Giudicato per direttissima dal Tribunale di Lecco, lo straniero è stato condannato a 2 anni di reclusione e 600 euro di multa.

Nella foto: gli attrezzi del "mestiere" trovati sulla Golf.

12 marzo 2016