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Lecco, il “filosofo nero” nei guai: minacce a un avversario politico

Lecco - Sarà anche un "filosofo", ma alle parole pare abbia preferito i fatti, anzi le vie di fatto. E. C., 38enne di Lecco laureato in Filosofia, con simpatie nazionalsocialiste, è finito nei guai per aver intimidito un giovane di opposta tendenza politica.

RECIPROCA AVVERSIONE. L'episodio è accaduto la scorsa notte nella zona di viale Turati, quando i due, che si conoscono e da tempo nutrono reciproca avversione, si sono incontrati per strada. Un incontro non felice, visto che, a un certo punto, il "rosso" ha dovuto rifugiarsi in un locale e chiamare in soccorso la Polizia. E' intervenuta una Volante che ha fermato l'avversario, sequestrandogli un coltello a serramanico in suo possesso.

COLLEZIONE DI COLTELLI. Nella successiva perquisizione all'abitazione del 38enne, che vive coi genitori, è stata trovata una autentica collezione di coltelli di svariate dimensioni, strumenti in uso ai praticanti di arti marziali, libri sul nazismo e una bandiera della marina tedesca degli anni '30. L'uomo, che pare accusi qualche problema di stress, è stato denunciato per minaccia aggravata nonchè porto e detenzione di armi.

Nella foto-galleria: gli oggetti sequestrati al 38enne denunciato.

3 dicembre 2011