Il Corriere di Lecco

Lecco, ufficio anagrafe a casa sul computer

Lecco - Palazzo Bovara dice "basta" con le code agli sportelli: il Comune di Lecco ha deciso di intraprendere la digitalizzazione dei certificati anagrafici (residenza e stato di famiglia) e di stato civile (certificati o estratti di nascita, matrimonio e morte).

CERTIFICATI DAL SITO. “Abbiamo deciso di offrire un servizio - spiega il sindaco Virginio Brivio - che possa aiutare concretamente i nostri cittadini nelle “necessità” di tutti i giorni. Per questo, dalle prossime settimane sarà possibile richiedere i certificati anagrafici e di stato civile semplicemente collegandosi al sito internet del Comune di Lecco: www.comune.lecco.it". E come funzionerà il servizio? E' lo stesso primo cittadino a spiegarlo: "Dopo la procedura di autenticazione, sarà possibile richiedere il documento desiderato che, in pochi secondi, verrà inviato nella casella e-mail del cittadino. Non ci sarà più, quindi, la necessità di venire personalmente agli uffici comunali, evitando stress e perdite di tempo".

EROGATORE DI SERVIZI. "Questo nuovo servizio - conclude Brivio - è solo una delle tappe del percorso di informatizzazione della pubblica amministrazione che questo Comune sta mettendo in atto al fine di sfruttare nel modo più proficuo le possibilità che Internet offre e trasformare il portale della nostra città, oltre che in una fonte di informazione, anche in erogatore di servizi.” Con l’entrata in vigore del nuovo Codice dell’amministrazione digitale (Cad) tutte le pubbliche amministrazioni sono chiamate ad adoperarsi per cominciare il loro percorso verso la digitalizzazione e l’informatizzazione dei servizi.

DIGITALIZZAZIONE. In questo senso il Comune di Lecco ha già lanciato alcuni progetti come, ad esempio, “Lecco Partecipa”, un forum online di e-democracy aperto a tutti i cittadini: in questa piattaforma virtuale è possibile scambiare opinioni e contenuti sul futuro della città con i rappresentanti dell’amministrazione. Ora, con la digitalizzazione dei servizi anagrafici, palazzo Bovara compie un passo in più per andare incontro ai cittadini.

2 dicembre 2011