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«Il bar della stazione chiuso da immigrati»

Lecco (Lècch) - Il gestore del bar della stazione ferroviaria di Lecco è stato costretto a chiudere il locale per alcune ore a causa di un gruppo di immigrati che molestava e importunava gli avventori. Il penoso episodio, accaduto nel giorno di Natale, viene ora rivelato da Destra per Lecco e indicato come emblema di una situazione ormai intollerabile.

SOTTO SCACCO. «Da tempo, e lo abbiamo fatto anche in campagna elettorale - afferma Destra per Lecco -, denunciamo  la situazione  della stazione di Lecco, spesso sotto scacco di episodi di  maleducazione che a volte degenerano in violenza».

NUMERO PREOCCUPANTE. «Il numero di questi episodi - continua il comunicato della lista civica - sta diventando preoccupante: addirittura il giorno di Natale, il gestore del bar della stazione è stato costretto a chiudere l'esercizio per qualche ora e a chiamare i carabinieri per alcuni extracomunitari che importunavano pesantemente i clienti».

MAGGIOR PRESENZA. «Servono azioni concrete ed immediate perché la stazione non diventi terra di nessuno. Il Comune può e deve fare la sua parte garantendo una maggiore presenza della Polizia Locale, per ragioni di sicurezza e non solo viabilistiche, e sollecitando Carabinieri e  Questura affinché la stazione non diventi un luogo dove ognuno si possa sentire libero di fare ciò che vuole».

19 gennaio 2016