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Massacro islamico a Parigi: 129 assassinati

AMMAZZATI PER ALLAH. Lecco - Lecco, dal 1973 città gemellata con la francese Mâcon, gettata nello sgomento dalle tragiche notizie che giungono d'Oltralpe: si contano 129 morti e 352 feriti, di cui 99 gravi, in attacchi islamici compiuti nella capitale Parigi.

GIORNATA SACRA. La prima azione è avvenuta in un ristorante. Nella giornata sacra del Corano, un gruppo di adepti della mezzaluna ha attaccato il locale al grido di «Allah è grande!», aprendo il fuoco con fucili d'assalto contro gli inermi avventori. Numerose le vittime.

EVACUATO HOLLANDE. Contemporaneamente all'attacco al ristorante, un altro commando ha fatto esplodere alcune bombe nei pressi dello Stade de France, dove era in corso una partita amichevole tra Francia e Germania. Il presidente socialista Francois Hollande è stato fatto evacuare precipitosamente dallo stadio e messo al sicuro.

IL CONCERTO Negli stessi momenti, altre bande di maomettani hanno fatto irruzione al Bataclan, dove era in programma il concerto di un gruppo americano. Facendosi largo a raffiche di Kalashnikov tra la folla che assisteva allo spettacolo, i terroristi hanno preso in ostaggio un centinaio di persone, ammazzandole in seguito una ad una.

RAFFORZAMENTO. In tutto, nei vari attacchi (altri sarebbero in corso alla mezzanotte in venerdì) sarebbero state uccise 158 persone. Da Roma, intanto, si apprende che il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha rafforzato le misure di sicurezza in Italia, dopo aver riempito il Paese di seguaci del corano.

14 novembre 2015