Invia articolo Stampa articolo
Assaltano profumeria a Colico e finiscono “in bocca” ai carabinieri

Colico (Colich) - Grazie alla segnalazione di un benemerito cittadino, che non si è fatto gli "affari suoi", i carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Lecco hanno intercettato un terzetto di scassinatori reduce da un colpo ai danni di una profumeria di Colico, riuscendo a catturate uno dei banditi.

INSEGUIMENTO. Dopo un breve inseguimento, avvenuto l'altra sera per le strade di Colico, un 27enne residente in provincia di Milano è finito in manette con l'accusa di furto aggravato. Il giovane è stato fermato a bordo di un furgone, poco dopo aver forzato, assieme a due complici, la vetrina di una profumeria, asportando il registratore di cassa e 45 confezioni di profumi.

SEGNALAZIONE. L’intervento dei militari è scaturito dalla segnalazione di un residente, svegliato di soprassalto dai rumori compiuti durante lo scasso. La pattuglia del Nucleo Radiomobile, che stava perlustrando la zona ad integrazione dell’attività preventiva già svolta dalla locale Stazione dei Cc, è immediatamente intervenuta, intercettando il mezzo, un furgone Citroen Jumpy di colore bianco, proprio mentre si allontanava dal negozio.

RAGGIUNTO. Ne è scaturito un breve inseguimento, sin quando gli occupanti hanno deciso di abbandonare il mezzo. Uno dei tre malfattori è stato raggiunto a piedi e bloccato mentre gli altri due sono riusciti a guadagnare la fuga. All’interno del furgone, rubato lo scorso 26 ottobre a Monza e circolante con le targhe di un altro autoveicolo, sono stati rinvenuti numerosi attrezzi da scasso.

INDAGINI. Recuperata anche la refurtiva, il cui valore è stimato in complessivi 3000 euro, subito restituita al legittimo proprietario. L’uomo fermato è stato quindi arrestato per furto aggravato e rinchiuso nelle camere di sicurezza del comando provinciale, in attesa del giudizio direttissimo. In corso indagini per identificare i due complici. «Il rafforzamento delle attività di contrasto alla delittuosità contro il patrimonio in orario notturno - come spiega il tenente colonnello Alessandro Giuliani, comandante del reparto operativo - si inserisce in un quadro di generale intensificazione dei servizi preventivi e repressivi, disposta dal Comando provinciale Carabinieri di Lecco».

10 novembre 2015