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La “Locale” di Lecco salva un'anziana

Lecco (Lècch) - Non rispondeva al telefono, al citofono e neppure al campanello: gli agenti della Polizia Locale di Lecco, allertati da una vicina, sono entrati nell'abitazione di una 88enne e l'hanno trovata riversa sul pavimento, priva di sensi. L'anziana è stata soccorsa ed ora si trova in ospedale.

LA VICINA. A dare l'allarme, nella mattinata di lunedì, una cittadina che si è rivolta ai "ghisa" spiegando che la sua vicina, con la quale aveva un appuntamento, non rispondeva al telefono, al citofono e neppure al campanello posto al di fuori dall’abitazione sita al primo piano di uno stabile sul viale Turati.

CHIUSA A CHIAVE. Pur disponendo delle chiavi, la signora era impossibilitata ad accedere all’abitazione dell'amica, un'anziana di 88 anni, in quanto nella serratura era inserita la chiave dall'interno. Allertato preventivamente il 118, una pattuglia del pronto intervento composta da due agenti e un ufficiale è pertanto intervenuta sul posto insieme al comandante.

SUL PAVIMENTO. Gli agenti della Polizia Locale, sentito il magistrato di turno, e affiancati da personale dei Vigili del Fuoco di Lecco, sono entrati all’interno dell’abitazione e hanno trovato la signora supina sul pavimento tra il fianco del letto e il calorifero. L'anziana, infatti, era stata colta da un malore nelle ore precedenti. Ricevute le prime cure sul posto, la donna è stata trasportata con un'ambulanza all’ospedale Manzoni.

COLLABORAZIONE. A partire da questo episodio la Polizia Locale del Comune di Lecco raccomanda ai parenti, agli amici e ai vicini di consolidare rapporti personali e di buon vicinato, per agevolare la realizzazione di una rete di collaborazione, supporto e assistenza, soprattutto nei confronti delle persone anziane. La Polizia Locale invita inoltre tutti coloro i quali si trovassero nella condizione di attivare richieste di intervento, a fornire informazioni puntuali, necessarie a garantire un immediato soccorso.

8 dicembre 2015