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Congresso della Lega, lecchesi protagonisti

Lecco (Lècch) - Ben 25 delegati della Provincia di Lecco hanno partecipato al Congresso nazionale della Lega Lombarda, svoltosi sabato al Palabanco di Brescia, che ha visto l’incoronazione di Paolo Grimoldi a nuovo segretario del Carroccio lombardo.

ACCLAMAZIONE. Grimoldi, dopo aver già ricoperto il ruolo di commissario nazionale, Grimoldi è stato eletto per unanime acclamazione su proposta del presidente della Lega Lombarda Giancarlo Giorgetti. L'elezione del monzese è stata salutata da un fragoroso applauso prolungato.

IL PERCORSO. «Un ruolo meritato - commenta Flavio Nogara, segretario provinciale della Lega lecchese - per un percorso politico lungo e costante, sempre in prima linea, dagli anni in cui era il responsabile del Movimento giovani padani sino ad oggi, dove è stato chiamato a ricoprire un ruolo di grande prestigio, ma di altrettanta grande responsabilità, e l’emozione che traspariva sul suo volto stava certamente a significare la sua piena consapevolezza di questa responsabilità».

CONSIGLIERI. Nel corso del congresso, al quale hanno partecipato 25 delegati della Provincia lecchese, sono stati eletti anche i nuovi consiglieri nazionali, uno per provincia. Per la Provincia di Lecco il segretario provinciale Nogara sarà accompagnato nei prossimi consigli nazionali da Alberto Spreafico, attuale segretario della circoscrizione meratese della Lega Nord.

REFERENDUM. I segretari provinciali e i consiglieri regionali leghisti hanno, poi, fatto approvare una mozione con la quale si è sottoscritto l’impegno da parte di tutti i livelli a lavorare affinché nel 2016 si tenga il referendum lombardo per chiedere allo Stato centrale l’attribuzione alla Regione Lombardia di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, con le relative risorse. «Referendum - sottolinea Nogara - che tutti i lombardi dovrebbero correre a votare: basti pensare che il residuo fiscale della nostra Regione, ovvero la differenza tra quanto la Regione Lombardia versa annualmente allo Stato sotto forma di tributi e quanto riceve come servizi, ammonta a 53,9 miliardi di euro!».

Nella foto: Nogara interviene al congresso leghista

22 novembre 2011