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Calolzio, Poste: no a chiusura, Lega esulta

Calolziocorte (Calòls) - Il Tar della Lombardia ha annunciato di avere accolto il ricorso di alcuni comuni lecchesi che chiedevano l’annullamento della decisione di Poste Spa di chiudere alcuni uffici sul territorio. Canta vittoria la Lega Nord, artefice di una lunga battaglia contro la chiusura.

ORDINE DEL GIORNO. «Condividiamo la soddisfazione del sindaco di Calolziocorte, che aveva presentato il ricorso anche a seguito di un nostro ordine del giorno, in cui si sollecitava proprio questo tipo di azione», spiega Marco Ghezzi, capogruppo leghista in Consiglio comunale».

MOZIONE DI ARRIGONI. «Ricordiamo, inoltre - aggiunge -, la mozione  presentata dal senatore Paolo Arrigoni, approvata all’unanimità a Palazzo Madama, che auspicava la cancellazione della decisione di chiudere gli uffici in questione, tra cui quello di Rossino. Fondamentale pure l’intervento della Regione Lombardia, che si è adoperata per giungere a una soluzione positiva. L’ennesima dimostrazione - conclude Ghezzi - che, quando il territorio combatte battaglie comuni oltre gli schieramenti politici, i risultati non mancano mai».

Nella foto: Arrigoni e Ghezzi.

4 ottobre 2015