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Mgp: «Referendum? lecchesi entusiasti»

Lecco (Lècch) - Grande partecipazione durante il weekend all’iniziativa lanciata dal Movimento giovani padani, sceso in 50 piazze per sollecitare il presidente Maroni a convocare il referendum sull’autonomia e per informare la cittadinanza.

RISORSE. «C’è grande entusiasmo e voglia di autonomia per la nostra Regione – afferma Luca Toccalini, coordinatore nazionale del Movimento giovani padani -. Siamo stufi di lasciare ogni anno 53,9 miliardi di euro allo stato centrale, potremmo utilizzare queste risorse per scuole, ospedali, disoccupati».

BUCHI ROMANI. Gli fa eco il commissario federale Andrea Crippa: «Attualmente questi miliardi vengono spesi per pagare i 28.000 forestali della Sicilia o i buchi in bilancio del Comune di Roma, mentre i nostri giovani sono costretti ad andare all’estero per cercare un lavoro». «Non è più possibile - aggiunge Federico Zaffarano -, commissario provinciale dei Giovani padani di Lecco - continuare a perdere le nostre risorse economiche a favore di uno stato che non è nemmeno in grado di garantire un posto di lavoro e istruzione di livello ai nostri giovani».

LA BATTAGLIA. «Al gazebo in piazza XX Settembre - prosegue - erano con noi giovani anche non maggiorenni che hanno capito che questa è una battaglia che non si può perdere, ma molte sono state le persone che hanno ritirato con piacere il nostro volantino e che volevano già conoscere la data del referendum. In conclusione penso che oramai gli stessi cittadini lombardi, indipendentemente dal credo politico o da altri fattori, abbiamo compreso quanto sia centrale per la nostra regione questa consultazione in quanto non tutelata dallo Stato».

Nella foto: un momento del gazebo.

12 ottobre 2015