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Rapina al Sigma di Molteno: albanesi beccati dai carabinieri

Molteno (Mültée) - Un bandito albanese arrestato e un suo connazionale (e coetaneo) denunciato per la rapina compiuta al supermercato Sigma di via De Gasperi a Molteno, davanti a dipendenti e clienti. Il colpo era stato messo a segno verso le 13 di sabato, da tre uomini armati con innocue pistole scacciacani e un coltellaccio. Bottino: 1.400 euro.

IN AZIONE. I carabinieri della Stazione di Costamasnaga ed il personale dell’aliquota operativa della Compagnia di Merate, aiutati nella fase conclusiva anche da militari della Stazione di Valmadrera, sono entrati in azione nella notte, arrestando uno degli autori e denunciando uno dei complici.

VENTUNENNI. In carcere a Lecco, con l'accusa di “rapina aggravata in concorso” è finito un 21enne albanese residente a Valmadrera, disoccupato, pregiudicato. Per lo stesso reato è stato, invece, denunciato a piede libero un coetaneo e connazionale dello straniero, domiciliato a Malgrate, disoccupato, incensurato.

LA VETTURA. I carabinieri della Compagnia di Merate erano intervenuti tempestivamente sul luogo della rapina, raccogliendo sul posto ogni elemento utile e predisponendo una serie di posti di controllo sulla rete viaria circostante. In particolare, sono stati individuati l’autovettura verosimilmente utilizzata dai rapinatori - un’Alfa Romeo Mito di colore rosso, a bordo della quale vi erano alcuni oggetti di sicuro interesse -, nonché alcuni capi d’abbigliamento impiegati dai malfattori per mascherarsi e di cui si sono liberati durante la fuga a piedi.

COLLABORAZIONE. La serrata attività d’indagine condotta ha quindi consentito ai carabinieri, anche grazie alla fattiva ed efficace collaborazione dei titolari dell’esercizio commerciale e di alcuni cittadini, di individuare e fermare, dopo ininterrotte ricerche nella zona, il 21enne che aveva cercato di confondersi tra gli avventori di un locale pubblico nei pressi della stazione ferroviaria di Molteno. Nella tarda serata, poi, l’identificazione ed il successivo rintraccio, da parte di una pattuglia dei Carabinieri di Valmadrera, dell’altro albanese, identificato come uno dei due complici del bandito arrestato.

LUNGA RICERCA. Dopo una lunga ed attenta ricerca nelle strade e nei cortili di Molteno, i carabinieri sono riusciti a trovare e recuperare le armi utilizzate per minacciare i gestori del supermarket: il grosso coltello, con lama lunga 24 centimetri, che era stato gettato in un cassonetto dei rifiuti, e le due pistole, entrambe scacciacani con canna occlusa, che utilizzano cartucce a salve. Recuperata anche parte della refurtiva. Proseguono le indagini volte a dare un nome al terzo malvivente.

23 agosto 2015