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Ballabio, crocifissi e bandiere locali per il saluto agli scolari

Ballabio (Balàbi) - L'anno scolastico ballabiese inizia all'insegna dell'identità e del rispetto degli impegni elettorali da parte della nuova amministrazione. Nessun aumento alle tariffe, dalla mensa allo scuolabus. Appesi ben 19 crocefissi mancanti, collocate le bandiere ballabiesi, cambiati drappo tricolore ed europeo (logori e smunti), ordinati i ricambi dei terminali asportati dai caloriferi, sostituiti i wc danneggiati.

SALUTI. Nelle giornate dell'8 e 14 settembre l'anno scolastico ballabiese ha avuto inizio con uno scambio di saluti tra amministratori, genitori, insegnanti e alunni. Il saluto del sindaco è stato portato dal vicesindaco Giovanni Bruno Bussola alla materna e dall'assessore all'Istruzione Sara Gattinoni alle elementari.

SOPRALLUOGHI. Presente ai due appuntamenti di apertura dell'anno scolastico il dirigente del Comprensivo Lecco I, Claudio Lanfranconi. In entrambe le scuole, sindaco e assessori hanno compiuto accurati sopralluoghi prima dell'inizio dell'anno scolastico, valutando la situazione e ovviando ad alcune criticità. Confermato l'impegno elettorale della lista di Nuovo Slancio di non aumentare tasse e tariffe: anche il costo dei servizi scolastici, dalla mensa allo scuola bus, resta invariato nonostante i pesantissimi tagli dello Stato.

CROCI E DRAPPI. In tutte le aule scolastiche e negli spazi comuni sono stati appesi, a norma di legge, i crocefissi che mancavano: 7 all'asilo, a spese del sindaco stesso, e 12 alle elementari. Su entrambe le scuole è stata collocata la bandiera comunale con relativa asta, in aggiunta al tricolore e al drappo europeo (cambiati in quanto logori e sbiaditi). E inoltre, sostituiti i wc danneggiati, ordinati i ricambi dei terminali asportati dai caloriferi. Di seguito l'indirizzo di saluto dell'assessore Gattinoni, riportato sulla pagina facebook del sindaco Alessandra Consonni.

LA FAMIGLIA. «In questo giorno cosi carico di significati per le famiglie di Ballabio, e dunque per l'intera comunità ballabiese di cui la famiglia costituisce il pilastro naturale - afferma l'assessore -, sono qui a portarvi il saluto dell'amministrazione comunale, il saluto ma soprattutto la nostra vicinanza perchè tutti sappiamo quanto il percorso scolastico che si compie alla elementari sia in realtà il cammino più importante e formativo nel tragitto della vita, dopo l'educazione impartita dai genitori».

COMPOSTEZZA. «Ai bambini dico: quando lascerete la scuola elementare potrete già considerarvi dei piccoli cittadini perchè avrete imparato a leggere e scrivere, che sono gli strumenti fondamentali per conoscere ed esprimersi. Ma il nostro sindaco mi ha raccomandato di ricordarvi un'altra qualità che vi aiuterà ad essere bravi scolari adesso e buoni cittadini domani. Questa cosa importante si chiama compostezza».

IMPEGNO. Cosa vuol dire stare composti? Vuol dire non agitarsi, non dimenarsi come dei burattini, vuol dire non parlare quando non serve a niente e quando con le nostre parole possiamo dare fastidio o persino fare del male a chi ci sta vicino. E poi la compostezza vuol dire impegnarsi nello studio, non distrarsi e non sprecare il tempo, stare attenti a quello che le maestre e i genitori insegnano».

INVARIATI. «E, a proposito di genitori, ho il piacere di confermare loro che la giunta ha ben compreso la lezione della compostezza scolastica: nessuna parola fuori posto quando con il nostro programma elettorale abbiamo promesso ai cittadini di non aumentare di un centesimo, oltre alle tasse, anche le varie tariffe comunali: dalla mensa allo scuolabus tutti i costi restano invariati. Nonostante le assurde misure derivanti dal Patto di stabilità, che ci impediscono di prelevare fondi dal nostro avanzo di bilancio, siamo riusciti a mantenere un buon livello di prestazione scolastica senza tartassare i cittadini, mentre in diversi altri comuni del lecchese stiamo assistendo a ritocchi e aumenti di ogni genere».

PORTE APERTE. Con la collaborazione di insegnanti e genitori, sono certa che quest'anno scolastico si concluderà con il massimo profitto per le nostre giovani promesse. In ogni caso - conclude Sara Gattinoni -, la porta del sindaco e dell'assessore è sempre aperta a tutti, genitori e insegnanti, per cercare assieme le soluzioni adeguate ad ogni eventuale problema. Buon anno scolastico, a tutti».

17 settembre 2015