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Profughi nel Lecchese, tensione a Ballabio: si barricano per il menu

Ballabio (Balàbi) - Il menu della mensa non sarebbe gradito ai profughi ospitati in una struttura privata a Ballabio e anche l'acqua della doccia non sempre risulterebbe così calda come la desiderano. Mercoledì mattina, gli stranieri si sono barricati nella struttura di via Provinciale, causando l'intervento di Digos, Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale. Il sindaco del paese, Alessandra Consonni, ringrazia le forze dell'ordine ma lamenta la «inaccettabile situazione di tensione».

CONTROLLO. La protesta di questa mattina nella struttura privata si è risolta nelle prime ore del pomeriggio. «Esprimo il mio ringraziamento alle forze dell'ordine - dice Consonni -, che hanno gestito l'emergenza impedendo che degenerasse. Rassicuro i cittadini confermando che la situazione, per quanto spiacevole e tale da generare allarme data la presenza di diverse pattuglie, è sempre stata sotto il controllo delle autorità di pubblica sicurezza e locali. Ribadisco la necessità di garantire a tutti i ballabiesi e ai villeggianti l'ordine e la tranquillità a cui hanno pienamente diritto».

SOLO MENSA. All'origine dell'occupazione inscenata da alcuni stranieri, vi sarebbero questioni di menù e toilette. La protesta sarebbe relativa al trattamento loro riservato dall'organizzazione che li ha in carico: in particolare, i presunti profughi lamenterebbero che il cibo non sia del livello a cui loro aspirano; la protesta, inoltre, riguarderebbe altri dettagli della struttura, non conformi alle loro aspettative, tra cui l'acqua di bagni e docce che, a loro dire, non sarebbe sempre così calda come loro gradirebbero.

SPIEGAMENTO. «Quello che sta accadendo a Ballabio, nel bel mezzo del periodo turistico - protesta Consonni - è inaccettabile. Lo spiegamento di forze dell'ordine sulla via provinciale, certo non è un invito a concedersi una rilassante vacanza nel nostro paese. Questo episodio - aggiunge - alla luce delle sue motivazioni, inoltre suscita tensione e rabbia tra i ballabiesi che, in quanto contribuenti, pagano a queste persone vitto e alloggio».

INQUIETANTI. «Nel giro di pochi giorni, con l'arrivo dei nuovi profughi - continua il sindaco -, si sono già registrate due nuove vicende allarmanti, perchè hanno richiesto l'invio delle forze dell'ordine nel nostro paese: la bagarre inscenata per festeggiare la fine del ramadan e, oggi, l'occupazione del centro che li ospita. Dalle prime informazioni ricevute dalle forze dell'ordine, pare anche che in questa circostanza siano stati commessi dei reati. A tutto questo si aggiungono inquietanti voci di ingenti arrivi di altri sedicenti profughi nella ex colonia ferrovieri: chiedo, invece, al prefetto di sgomberare la struttura dove attualmente sono barricati gli stranieri, allo scopo di restituire sicurezza e tranquillità dei cittadini».

22 luglio 2015