Il Corriere di Lecco

Venite a Cremeno, paese della "siesta"

A Cremeno si tutela la siesta per ordine del sindaco, Pier Luigi Invernizzi.

Braccia conserte. Viene, così, severamente punito chi, lavorando, disturba il riposo altrui tra le 13 e le 15 (l'una e le 3 pomeridiane). Dunque, nell'amena località della Valsassina, chi esercita attività rumorose dovrà stare con le braccia conserte sin quasi all'ora del tè.

Sombreri per todos. Ma non è tutto. Anche al mattino diventa obbligatorio "attaccare" a giorno avanzato: guai a far rumore prima delle 9! Il tutto per garantire la tranquillità di turisti, e amanti del riposo a oltranza. A questo punto, l'amministrazione di Pier Luigi Invernizzi potrebbe completare l'opera fornendo a cittadini e turisti il classico sombrero sotto cui schiacciare il pisolino pomeridiano, ormai, di legge.

Il testo dell'ordinanza

"Vista la necessità di salvaguardare la quiete pubblica ed il riposo delle persone - si legge nel documento - , soprattutto durante il periodo estivo di maggiore flusso turistico, con limitazione dei rumori prodotti da strumenti e mezzi meccanici in uso per l’esercizio di arti, mestieri, industrie per l’esecuzione di lavori; ritenuto necessario, data la presenza di numerosi turisti che hanno scelto il Comune di Cremeno quale località di villeggiatura e di riposo, ampliare la fascia oraria prevista dal Regolamento di Polizia Urbana di Cremeno, è fatto divieto a tutti i soggetti che  esercitano arti, mestieri ed industrie rumorose, di eseguire lavori mediante l’uso di strumenti e mezzi meccanici, nelle seguenti fasce orarie: dalle ore 13.00 alle ore 15.00; dalle ore 20.00 alle ore 09.00". Invernizzi Pier Luigi.

18 luglio 2011