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Lecco, terminato corso dell'Anaci
Lecco (Lècch) - Concluso il corso di aggiornamento per amministratori condominiali. Ben novanta i partecipanti ai 6 incontri. L’esito degli esami verrà reso noto la prossima settimana.
ESAME. Si è concluso venerdì, con l’esame finale, il primo corso di aggiornamento per amministratori professionisti promosso dall'associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari Anaci di Lecco.
LE TEMATICHE. Il corso, articolato in sei incontri che si sono svolti durante il mese di giugno alla Casa dei Costruttori di Lecco, ha visto un elevatissimo numero di partecipanti: ben 90 tra iscritti Anaci e altri liberi professionisti. Particolarmente ampia la serie di tematiche affrontate, che hanno toccato da vicino i molteplici aspetti con i quali si misura quotidianamente l'attività di un amministratore di immobili: tecnici, legali, amministrativi, energetici, psicologici.
ARTICOLATO. «Sono particolarmente soddisfatto per l’elevata partecipazione a questo primo corso di aggiornamento che abbiamo organizzato - afferma il presidente provinciale, Marco Bandini -. Era la prima volta che, come Anaci, organizzavamo un intervento formativo così completo ed articolato, con l’obiettivo di rispondere alla richiesta dei nostri iscritti, chiamati oggi nella a dover disporre di uno spettro di competenze professionali sempre più ampio, anche in considerazione dell'evoluzione del mercato immobiliare».
GLI ASPETTI. «La qualità dei relatori e l’attualità dei temi affrontati - aggiunge - ha riscosso piena soddisfazione da parte dei partecipanti: abbiamo approfondito aspetti legati sia alla riqualificazione energetica degli edifici, alla sostenibilità del condominio e alle auto elettriche, sia alla gestione della sicurezza, normativa degli impianti tecnici, della privacy e dei sinistri. L’esito dell’esame di abilitazione sostenuto al termine del corso, secondo quanto previsto dal Dm 140/2014, sarà comunicato nell’arco di una settimana ai partecipanti – conclude Bandini – Chi lo avrà superato manterrà le prerogative previste dall’art. 71 bis Cc.».
28 giugno 2015