Il Corriere di Lecco

Il ramadan e gli “strappi notturni” concessi dal dio degli islamici

Lecco (Lècch) - Caro direttore, sono cattolico ma ho come vicini degli stranieri islamici che in questo periodo stanno facendo il ramadan e il loro comportamento mi ha fatto riflettere sulla stranezza della religione di Maometto.

Infatti, li sento tutta la notte svegli con la tv accesa che parlano e fanno rumore. Ho anche scoperto che di notte mangiano a quattro palmenti. Insomma, fanno di notte quello che, durante il ramadam, non possono fare di giorno. Questa pratica dimostra che l'islam è una ben strana religione. Se il ramadan è un periodo di penitenza, che significato ha "rimangiarsi" la notte tutte le rinunce che si fanno di giorno? O si rinuncia o non si rinuncia. Perchè questi strappi alla regola? Forse i mussulmani credono che il loro dio di notte vada a dormire e non li veda?

L. Colombo

28 giugno 2015