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Meloni a Lecco tra degrado e abusivi

Lecco (Lècch) - Duecento lecchesi che non si sono fatti scoraggiare dal maltempo, nella mattinata di Domenica, hanno accolto Giorgia Meloni in piazza Garibaldi. La visita elettorale nel capoluogo lariano, con la constatazione delle magagne che affliggono la città di Lecco, ha fornito alla presidente di Fratelli d’Italia - An alcuni spunti per l'attività parlamentare.

ATTENZIONE. Giorgia Meloni, accompagnata dal portavoce provinciale Giacomo Zamperini, dal candidato sindaco Alberto Negrini e da tutti i candidati alle amministrative comunali di Fdi-An, ha incontrato i cittadini lecchesi. Con molti di loro si è fermata a discutere sulle diverse esigenze e problematiche relative alla realtà lecchese, facendosi apprezzare da tutti per la cordialità, l’umiltà e l'attenzione nell'ascoltare le loro istanze.

IL DEGRADO. Il corteo di Giorgia Meloni ha fatto tappa anche a piazza Affari e ai parcheggi cittadini occupati dai venditori abusivi: la sua forte perplessità di fronte alla situazione in cui versano la piazza ed il cantiere del nuovo Tribunale, emblema del degrado  in cui la città di Lecco è caduta negli ultimi anni, ha ricalcato le prese di posizione che il direttivo provinciale di Fdi-An e Giacomo Zamperini in Consiglio comunale hanno denunciato da tempo.

INTERROGAZIONE. Da parte della stessa Meloni verrà quindi presentata a breve una specifica interrogazione parlamentare. Fratelli d’Italia punterà anche sul rilancio della Lecco turistica che passa soprattutto dall’attenzione ai giovani e al decoro urbano. Infine, Zamperini dichiara: «La città deve riscattare con orgoglio la sua dignità e la sua identità, non possiamo più permetterci di aspettare oltre».

Nella foto: Giorgia Meloni a Lecco, con Zamperini e Negrini.

27 aprile 2015