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Calolzio, nigeriano rapina connazionale

Calolziocorte (Calòls) - Ha spaccato la faccia ad un connazionale per sottrargli la bicicletta: un 45enne nigeriano è stato arrestato sabato dai carabinieri per rapina. Lo straniero, processato per direttissima, è stato subito rimesso in libertà.

BILANCIO. Un arresto per rapina dei Carabinieri di Calolziocorte ed una denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti a Valmadrera: questo il bilancio della Compagnia Carabinieri di Lecco nel fine settimana.

PUGNI AL VOLTO. Nel primo pomeriggio di sabato, militari della Stazione di Calolziocorte hanno messo le manette ai polsi di W.H.H., quarantacinquenne nigeriano, titolare di precedenti di polizia. Poco prima, nei pressi della stazione ferroviaria, l'immigrato aveva asportato la bicicletta ad un connazionale colpendolo con dei pugni al volto e riuscendo così a dileguarsi temporaneamente.

SOCCORSO. L’immediata richiesta di aiuto giunta al 112 ha consentito ai militari di rintracciare rapidamente il fuggitivo mentre tentava di allontanarsi in direzione di Cisano Bergamasco (BG) a bordo della bici. Il nigeriano è finito nelle camere di sicurezza del Comando provinciale Carabinieri di Lecco, in attesa del processo, e la bici restituita al legittimo proprietario. Nella mattinata di oggi, il pregiudicato africano è stato condannato a 11 mesi di reclusione, con pena sospesa e immediata scarcerazione.

SPACCIATORE. Nella notte fra domenica e lunedì, invece, i militari della Stazione di Valmadrera, hanno denunciato un diciannovenne, residente in provincia di Como, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto di oggetti atti ad offendere. Nel corso della perquisizione alla sua autovettura, il giovane è stato trovato in possesso di una esigua quantità di marijuana, un bilancino di precisione e un martello frangivetro.

Nella foto d'archivio: carabinieri recuperano bici rubate.

16 marzo 2015