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Lecco, inseguimento: due romeni nei guai

Lecco - Momenti di paura sul lungolago: uno straniero al volante di una vettura di grossa cilindrata ha cercato di seminare un'auto della polizia, "bruciando" un semaforo rosso.

AUTO SOSPETTA. Il preoccupante episodio è avvenuto domenica, quando l'equipaggio di una volante ha notato un'auto sospetta con targa rumena. Gli agenti hanno intimato al conducente di accostare, ma lo straniero è partito a tutto gas, attraversando col rosso un incrocio e mettendo a repentaglio l'incolumità di altri automobilisti. Il veicolo fuggiasco si è immesso sulla ss. 36 in direzione nord, sempre tallonato dalla volante.

INTERCETTATO A DELEBIO. Intanto scattava l'allarme alla stradale di Lecco e Bellano, mentre anche la Questura di Sondrio riceveva l'allerta. Al termine di un lungo e impegnativo inseguimento, l'auto in fuga è stata intercettata nei pressi di Delebio. Al conducente, un 24enne con documenti romeni residente in provincia di Lecco, era già stata ritirata la patente dalla Stradale di Milano ad ottobre per gravi infrazioni compiute sulla Tangenziale est.

NEI GUAI. Il giovane è stato denunciato per guida senza patente. Nei guai pure un altro romeno, un 25enne anch'esso residente nel Lecchese: dovrà rispondere per l'incauto affidamento della vettura, che è stata sequestrata.

15 novembre 2011