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Capitali all'estero: convegno del Pd

Lecco (Lècch) - Grande partecipazione al convegno, promosso da Gian Mario Fragomeli, deputato lecchese del Partito Democratico, sul tema della "voluntary disclosure" (che vuol semplicemente dire dichiarazione volontaria) e del rientro dei capitali dall’estero.

ACCREDITATI. Buona la partecipazione al convegno, tenutosi venerdì mattina presso la sede di Api Lecco. «L’iniziativa ha colto nel segno - dichiara infatti Fragomeli - ed ha superato i confini della nostra Provincia: circa centocinquanta le persone accreditate».

CONFRONTO. Presenti, in gran parte, dottori commercialisti: tra loro anche il presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Bergamo. Numerosi anche gli avvocati intervenuti insieme a diversi rappresentanti degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate e ad un nutrito gruppo di militari della Guardia di Finanza. «E' stato senza dubbio - commenta il parlamentare piddino - un confronto ai massimi livelli sulle procedure per la "voluntary disclosure", ovvero l’ultima occasione utile per far rientrare i capitali depositati all’estero senza incorrere in pesanti sanzioni».

L'OCCASIONE. «La "voluntary disclosure" - conclude Fragomeli - rappresenta sempre più un’occasione necessaria, vista e considerata l’impossibilità di mantenere capitali all’estero: è notizia recente quella degli accordi, in questo senso, anche con Svizzera, Liechtenstein e Principato di Monaco mentre, come abbiamo appreso proprio oggi, sono in discussione possibili intese fiscali anche con lo Stato Vaticano».

Nella foto: immagini del convegno coi relatori Valerio Vallefuoco, Antonio Martino, Gian Mario Fragomeli, Giovanni Sanga.

8 marzo 2015