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Dramma della droga: genitori esasperati denunciano il figlio

Lecco (Lècch) - Sono stati costretti a mandare in galera quel figlio che, ormai da troppo, li aggrediva per ottenere i soldi con cui rovinarsi. L'ennesimo dramma lecchese della droga si è consumato la scorsa notte, quando i carabinieri della Stazione di Brivio hanno arrestato in flagranza di reato un tossico residente in provincia.

ESTORSORE. Dietro le sbarre è finito un 34enne residente in provincia, arrestato in flagranza di reato perché responsabile di estorsione continuata ai danni dei propri genitori. L'uomo ha alle spalle svariati precedenti di polizia, collegati ai suoi problemi di tossicodipendenza.

VIOLENTA RICHIESTA. L’arresto è avvenuto in occasione dell'ennesima violenta richiesta di denaro. Nella sera di giovedì, infatti, i genitori del 34enne sono stati aggrediti volta dal figlio, che pretendeva soldi per acquistare la droga. Questa volta i due anziani hanno opposto un netto rifiuto: dopo aver detto di no, si sono rivolti ai carabinieri temendo per la propria incolumità. Poco dopo, infatti, l'uomo si è fatto ancor più minaccioso e violento, costringendo i genitori a dargli 40 euro.

ESASPERATI. Nel frattempo, però, sono arrivati i militari che hanno fermato il tossico prima che riuscisse ad allontanarsi con la sua auto, trovandogli in tasca il denaro appena estorto. Gli immediati accertamenti eseguiti dai carabinieri hanno quindi consentito di ricostruire il quadro della situazione, con i poveri genitori, ormai esasperati, a confermare quanto accaduto.

TRISTE EPILOGO. Dalle loro dichiarazioni è infatti emerso come il figlio, sin dallo scorso gennaio, li avesse costretti con minacce e violenze a consegnargli pressoché quotidianamente svariate decine di euro. Ieri dunque il triste epilogo della penosa vicenda, con l’arresto da parte dei carabinieri del 34enne, accusato di estorsione continuata e rinchiuso nel carcere di Lecco.

27 febbraio 2015