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Ex gestori derubano nuovo titolare del bar

Pescate (Pescàa) - Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio: lo sa bene il titolare di un bar tabaccheria di Pescate. Secondo quanto accertato dalla Digos di Lecco, l'uomo sarebbe stato derubato dai precedenti gestori, assunti come dipendenti: la coppia, marito e moglie,  avrebbe sottratto 60mila euro in 18 mesi di attività.

COLLABORATORI. Vittima dei presunti collaboratori disonesti, un lecchese di 58 anni, A.B., che nel 2013 ha acquistato la proprietà di un noto e frequentato locale pubblico sulla Provinciale, nel territorio del comune di Pescate.

LE INDAGINI. Dopo un anno di attività, a dispetto dell'incremento di clienti e consumazioni, il titolare ha dovuto registrare un "calo" dei profitti di circa 60mila euro rispetto alla passata gestione. Non sapendo darsi una spiegazione della minor entrata, A.B. ha denunciato la cosa in Questura a Lecco, facendo scattare le indagini condotte dalla Digos.

TELECAMERE. Convinti che qualcuno "attingesse" agli incassi, gli agenti hanno piazzato nel locale alcune telecamere nascoste che hanno permesso di venire a capo del mistero. Nei filmati, infatti, sono apparsi un uomo e una donna che, in svariate occasioni e con particolare destrezza avrebbero allungato le mani sulla cassa, sottraendo, a più riprese, bigliettoni di banca.

IN GINOCCHIO. In particolare, l'uomo si sarebbe accostato ai quattrini addirittura spostandosi in ginocchio dietro il bancone per non essere visto, mentre la donna avrebbe dimostrato una velocità di mano tale da costringere gli inquirenti a rivedere più volte il filmato al rallentatore, per cogliere il momento in cui i soldi venivano soffiati sotto il naso del titolare.

DENUNCIATI. A coronamento delle indagini, gli investigatori hanno denunciato la coppia dei due precedenti proprietari per concorso nel reato di furto aggravato e continuato. Soltanto nella settimana in cui erano spiati, i due avrebbero sottratto incassi per circa 1200 euro.

9 gennaio 2015