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Il sindaco di Igualada non merita cravatte?

Lecco (Lècch) - Due giorni lecchese di sindaco e presidente del comitato gemellaggi di Igualada, Marc Castells i Berzosa e Josep Junyent: durante la visita ufficiale ovviamente gli ospiti si presentano in giacca e cravatta. Un normale segno di considerazione che non è ricambiato da parte lecchese.

SOLO ALL'ICAM. Non andavano a cercar funghi Virginio Brivio e Marco Bocciolone: jeans e maglioncino con camicia sbottonata è la tenuta che hanno scelto per rappresentare l'uno il Comune e l'altro il Politecnico di Lecco di fronte alla importante delegazione della città gemellata. Nella trasferta ufficiale sotto il Resegone, i catalani hanno trovato una tenuta adeguata alla circostanza soltanto da parte degli imprenditori, durante la visita allo stabilimento di Orsenigo dell'Icam.

LE ECCELLENZE. Dopo la visita dello scorso anno di Brivio a Igualada, il sindaco della città catalana è stato invitato a visitare le maggiori "realtà d’eccellenza" presenti sul territorio lecchese. Nella lista delle eccellenze, il Comune di Lecco ci ha infilato, dopo Polo del Politecnico di Milano e Icam, pure la Casa sul Pozzo di via Gaggio, dove il sindaco di Igualada ha potuto partecipare ad una raccolta fondi, destinati alla Casa sul Pozzo stessa.

CASTIGLIANI?! Come se non bastasse, nella nota ufficiale del Comune di Lecco che dà conto della visita dei gemellati, Igualada viene definita "cittadina castigliana gemellata con Lecco dal 1990". Igualada, invece, appartiene alla comunità autonoma della Catalogna: tutt'altra collocazione geografica e soprattutto forte senso della propria identità, virtù che a palazzo Bovara oggi non è più apprezzata.

Nella foto-galleria: momenti della visita lecchese: al Polo; con Brivio; all'Icam.

29 novembre 2014