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Merate, brasiliano perseguita lecchese

Merate (Meràa) - Una professionista lecchese è finita nel mirino di uno sconosciuto immigrato, abitante a Merate, che l'ha a lungo perseguitata senza apparente motivo. Lo straniero è stato individuato e arrestato dai carabinieri.

SERRATA INDAGINE. Nella mattina di oggi, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Merate, a conclusione di una serrata indagine, hanno arrestato a Calco un brasiliano 34enne. Nei confronti dell'uomo, R.D.S.R., domiciliato a Merate, era stata spiccata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ufficio del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecco: lo straniero, infatti, sarebbe responsabile del reato di “atti persecutori” nei confronti di una professionista lecchese.

PIÙ VOLTE AVVICINATA. A carico del brasiliano, i carabinieri di Merate hanno rapidamente raccolto importanti e probanti elementi, a supporto delle numerose, dettagliate e circostanziate denunce presentate presso gli uffici dell’arma dalla vittima. La donna, nel mese di ottobre, è stata in più occasioni avvicinata e minacciata dal 34enne, che l’aveva presa di mira apparentemente senza particolari motivi, ingenerandole un fondato timore per la propria incolumità personale.

DIETRO LE SBARRE. Le inconfutabili risultanze investigative a carico dell’indagato esposte dai carabinieri all’autorità giudiziaria pienamente concorde con l’esito degli accertamenti, hanno consentito di emettere nei confronti dell’immigrato il provvedimento restrittivo eseguito stamani. Lo straniero ora si trova dietro le sbarre del carcere di Lecco.

4 novembre 2014