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Buona scuola lariana: match col prof e droga

Lecco (Lècch) - Scuola lariana nel caos: a Lecco un insegnante sarebbe stato denunciato in seguito al "match" che lo ha contrapposto ad una allieva, a Como ben 13 studenti dello stesso istituto sono stati trovati in possesso di droga durante un controllo della Guardia di finanza. E il governo la chiama "Buona scuola".

CALCI. Sta facendo scalpore a livello nazionale l'episodio che sarebbe accaduto in una scuola lecchese: un insegnante avrebbe sferrato un paio di calci ad una studentessa dopo averla spinta per terra. La circostanza è ancora tutta da verificare, ma non stupirebbe: tra gli insegnati cresce la frustrazione di fronte alla diffusa maleducazione giovanile, spesso tollerata e incoraggiata dagli stessi genitori.

TOSSICI. Eloquente, del degrado della gioventù, la notizia che arriva da Como: un controllo delle Fiamme gialle, su imput del dirigente scolastico dell’Isis Paolo Carcano, ha portato alla denuncia come spacciatori di 5 studenti che rifornivano i coetanei, alla segnalazione al prefetto in qualità di tossici di 13 altri allievi (tra cui 3 ragazze!), e al sequestro di 62 grammi tra marijuana ed hashish e degli strumenti per confezionare le dosi.

CINOFILI. L’operazione, che ha coinvolto oltre venti militari, unitamente alle unità cinofile del Gruppo di Ponte Chiasso "Boss", "Caymon", "Dana" e "Haila", è iniziata con il controllo di un autobus di studenti dello stesso istituto, diretto in gita scolastica fuori provincia. Ai ragazzi sono stati sequestrati anche 500 euro in contanti, oltre a tablet e cellulari.

Nella foto: denaro e droga sequestrati agli studenti.

22 novembre 2014