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Virgo fidelis, l'Arma celebra la Patrona

Calolziocorte (Calòls) - Venerdì mattina i carabinieri del Comando provinciale di Lecco, guidati dal tenente colonnello Rocco Italiano, hanno celebrato la Virgo fidelis, patrona della Benemerita, con una cerimonia religiosa tenutasi alle 11 presso il santuario di Santa Maria del Lavello” a Calolziocorte.

EVENTO BELLICO. Il rito religioso è stato officiato da monsignor Maurizio Rolla, vicario episcopale di Lecco. Presente alla commemorazione una nutrita rappresentanza dei carabinieri della provincia, nonchè numerosi ospiti e autorità locali, tra le quali il prefetto di Lecco, Antonia Bellomo. Conclusasi la celebrazione religiosa con la lettura della “preghiera del carabiniere”,  il comandante provinciale ha quindi preso la parola per una breve allocuzione, nel corso della quale ha anche rievocato l’evento bellico di Culqualber, giunto al suo 73° anniversario.

PAPA PIO XII. La data di commemorazione della Virgo fidelis risale al lontano 1949, quando  sua santità Pio XII stabilì che la Vergine Maria, invocata con il nome di Virgo fidelis, sarebbe diventata «…massima patrona celeste dell’intera famiglia militare italiana chiamata Arma dei carabinieri…». Coincide con quella data la ricorrenza della battaglia di Culqualber, fatto d’armi tra i più cruenti avvenuti in Africa durante la seconda guerra mondiale.

EROICA DIFESA. In quel giorno del 1941 infatti, un intero battaglione Carabinieri si sacrificò nella strenua difesa, protrattasi per tre mesi, del caposaldo di Culqualber, eroico gesto che valse la seconda medaglia d’oro al valor militare alla bandiera dell’Arma dei carabinieri, dopo quella ottenuta in occasione della partecipazione alla prima guerra mondiale.

Nella foto-galleria: il discorso del colonnello Italiano e momenti della ricorrenza.

21 novembre 2014