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Metastasi, Lecco e Valmadrera chiedono che “giustizia sia fatta”

Lecco (Lècch) - Desiderio di giustizia, a Lecco e Valmadrera, alla notizia che la Procura di Milano ha chiesto il processo con rito immediato per 10 persone arrestate ad aprile nell'ambito dell'inchiesta Metastasi. Un nostro sondaggio indica che per i cittadini è importante che sia fatta piena luce su questa allarmante vicenda: gli innocenti, se ci sono, vengano riconosciuti come tali, e i colpevoli come colpevoli.

RITO IMMEDIATO. Momento cruciale per i soggetti finiti nell'inchiesta Metastasi, incentrata sulle presunte relazioni tra elementi della 'ndrangheta ed esponenti della politica lecchese. Per i dieci coinvolti, a vario titolo, nelle indagini (tra cui Mario Trovato, fratello del famoso boss Franco Coco Trovato) la Procura di Milano ha chiesto il processo con rito immediato, sulla base dei riscontri emersi dall'inchiesta dell'antimafia che si avvale anche di numerose intercettazioni telefoniche ed ambientali. Dietro le sbarre finirono anche politici di un certo rilievo, come il sindaco del Pd di Valmadrera, Marco Rusconi, e il consigliere comunale Ernesto Palermo, eletto in Comune a Lecco nella lista piddina di Virginio Brivio

RUSCONI PROMOSSO. In particolare, l'inchiesta travolse il sindaco di Valmadrera, costretto alle dimissioni dall'incarico di primo cittadino: nei confronti di Rusconi, infatti, sono stati ipotizzati i reati di corruzione e turbativa d'asta, in relazione ad una presunta mazzetta intascata dal giro dei Coco che, secondo quanto accertato dagli investigatori, avrebbe operato allo scopo di mettere le mani sul Lido di Parè. Poche settimane fa, Rusconi (attualmente tenuto ad adempiere all'obbligo di firma presso i carabinieri) ha ricevuto la promozione a membro della direzione di Idroservice, l'azienda che gestisce l'acqua potabile nel Lecchese: un "premio" che ha suscitato polemiche e proteste a Lecco.

SENTIMENTO PREVALENTE. Ora, mentre il gip di Milano Alfonsa Maria Ferraro dovrà valutare l'istanza della Procura, da Lecco e Valmadrera si leva una diffusa richiesta di giustizia. Un nostro mini-sondaggio, condotto interpellando una ventina di cittadini tra lecchesi e valmadreresi, non lascia dubbi circa il sentimento prevalente: alla domanda se «considera tra le priorità del territorio che la giustizia faccia piena luce, e in tempi rapidi, sulla condotta dei politici finiti nell'inchiesta Metastasi», una schiacciante maggioranza, 14 contro 6, ha risposto affermativamente.

1 settembre 2014