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Addio ad Adelaide, veggente di Ghiaie

Lecco (Lècch) - Adelaide Roncalli, la "piccola martire" delle apparizioni mariane che condussero una moltitudine di lecchesi e bergamaschi a Ghiaie di Bonate, ha concluso la propria esistenza terrena. Nella giornata di oggi i funerali della veggente, deceduta all'età di 77 anni. Di seguito il ricordo dello scrittore lecchese Giuseppe Riva Arnaboldi.

PERSA LA MEMORIA. Domenica 24 agosto alle ore 3 è morta Adelaide Roncalli, la veggente delle apparizioni di Ghiaie di Bonate del maggio 1944. In città pochi la ricordano. Purtroppo si è persa la memoria delle centinaia e centinaia di lecchesi e brianzoli che, in quei mesi di guerra (maggio-agosto 1944), con tutti i mezzi, molti persino a piedi, si recarono in quella piccola parrocchia bergamasca attorno a lei, bimba di sette anni, a pregare la Madonna per ottenere il dono della pace.

DISTACCO DAL PECCATO. Un vero fiume di fedeli dilagò nel mare di folla accorsa da ogni parte dell’Italia del nord. I prati che degradano al fiume Brembo erano disseminati di persone oranti come un’enorme chiesa sotto il cielo. Era il tempo di Pasqua. La Madonna domandò alla piccola Adelaide la conversione dei cuori e il distacco dal peccato, da certi peccati in particolare, quelli contro la vita. Nel giorno di Pentecoste disse che al suo Cuore premeva “quella pace mondiale nella quale tutti si amino come fratelli”.

VITA DI DOLORE. Nell’ultima apparizione la Madonna baciò Adelaide sulla fronte, la chiamò “piccola martire”, e le preannunciò infine una vita di dolore. Che da quel giorno subì ininterrottamente per 70 anni: una vera tortura fisica, psichica e morale, comminatale in istituzioni della Chiesa Cattolica e nella vita civile da chierici influenti fautori di una chiesa di potere partecipe dei disegni occulti di progresso e falsa pace pianificati dai potenti.

DEGRADO DEI COSTUMI. Il disprezzo per la vita manipolata fin dal suo principio, lo spaventoso degrado dei costumi, l’esplosione della violenza nel mondo intero, l’umanità gettata in mille altre guerre, dovrebbero far pensare quale errore è stato commesso nell' aver rifiutato le parole della Madre di Dio. La nuova generazione non s’incammina più verso quel luogo di Grazia, come i giovani di 70 anni fa. Non conosce la preghiera e si perde per le strade dietro miti vuoti di un tempo senza futuro.

GIORNI DI LUCE. Meravigliosa è la storia di quei giorni colmi di Luce. Chissà, forse presto centinaia e centinaia di lecchesi e brianzoli si recheranno di nuovo in quella piccola parrocchia bergamasca a pregare la Madonna per ottenere il dono della pace. Adelaide sarà di nuovo in mezzo a loro.

Giuseppe Riva Arnaboldi

27 agosto 2014