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«Marciapiede allargato di dieci centimetri: che bisogno c'era?»

Lecco (Lècch) - Lavori stradali che allargano i marciapiedi di appena dieci centimetri: accade a Lecco, secondo quanto afferma Giacomo Zamperini di Fratelli d'Italia. Il consigliere comunale polemizza con la giunta di Virginio Brivio: «Con la situazione in cui ci troviamo, non hanno trovato nulla di meglio che allargare un marciapiede di 10 cm?».

PIEDE DI NEONATO. I lavori che avrebbero regalato alla città un marciapiede con maggior spazio calpestabile, se si possiede il piede di un neonato, sarebbero quelli eseguiti davanti al Caffè del Vallo in via Grassi. «Qui, in questi giorni - sostiene Zamperini -, qualcuno dell'amministrazione comunale ha pensato bene di allargare il marciapiede di... dieci cm! 10 centimetri?».

NULLA DI MEGLIO. «Ma dico io - aggiunge il consigliere comunale in una nota stampa -, con la situazione stradale disastrosa in cui ci troviamo, le risorse che scarseggiano, i disagi per i cittadini, non hanno trovato nulla di meglio da fare che allargare un marciapiede di 10 cm? Quanto sono costati alle tasche dei lecchesi questi lavori?».

SCARSA INFORMAZIONE. Secondo Zamperini, i lavori sarebbero stati compiuti senza fornire adeguata informazione alla città. «I residenti e i commercianti, come al solito - afferma -, non sono stati avvisati e sono rimasti bloccati. Intanto, ora abbiamo la certezza che i lavori in corso Matteotti proseguiranno anche dopo la riapertura delle scuole e sembrerebbero destinati a non finire mai».

Nella foto: lavori stradali a Lecco.

6 settembre 2014