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Proteste a Lecco: «L'indagato Rusconi ai vertici di Idroservice»
Lecco (Lècch) - Idroservice, l'azienda chiamata a gestire il servizio idrico del territorio ora vanta un alto dirigente «in posizione quanto meno problematica»: lo rivela Qui Lecco libera, protestando per la nomina in direzione di Marco Rusconi, ex sindaco Pd di Valmadrera travolto dall'inchiesta Metastasi. Decisione legittima ma, incalza l'associazione, quanto ad opportunità...
DIREZIONE GENERALE. Secondo Qui Lecco libera, che sul proprio sito pubblica un documento che definisce «estratto dell’ordine di servizio che interessa la posizione lavorativa di Marco Rusconi», lo scorso 30 giugno «i direttori generali di Idrolario Srl e Idroservice Srl - le due società operanti (chi ieri e chi oggi) nella gestione del servizio idrico integrato del territorio - hanno firmato e inoltrato ai dipendenti un “ordine di servizio”». Da quanto riportato risulta che Rusconi, che lavorava presso l’ufficio gestione contratti di Idrolario, «assume una posizione in staff alla direzione generale di Idroservice, con compito di presidio e coordinamento dei progetti di investimento a piano d’ambito e dei rapporti con l’azienda speciale ufficio d’ambito».
OBBLIGO DI FIRMA. «Ribadita la presunzione di non colpevolezza fino al terzo grado di giudizio e la piena legittimità della decisione, ci chiediamo - protesta Qui Lecco libera - quanto sia opportuno affidare un incarico tanto delicato a chi si ritrova in una posizione quanto meno problematica». Infatti, sottolinea l'associazione, Marco Rusconi «è ritenuto dalla Procura di Milano responsabile dei reati di turbativa d’asta e corruzione», e l'associazione lecchese lamenta la «mancanza di sensibilità». L'ex sindaco piddino, arrestato lo scorso 2 aprile, ha trascorso due mesi e mezzo in cella ad Opera; scarcerato, attualmente è sottoposto alla misura dell'obbligo di firma presso la caserma dei carabinieri di Valmadrera.
Nella foto: Rusconi ai tempi del suo incarico a sindaco di Valmadrera.
16 agosto 2014