Pazzesco a Ballabio: per i bimbi pista ciclabile con... caduta massi
Ballabio (Balàbi) - E' la barzelletta del Lecchese: il Comune di Ballabio, di area piddina, ha realizzato una mini ciclabile in una zona notariamente soggetta a caduta massi. In pochi mesi la pista ha subito tre chiusure per frana e ora, all'inizio del tragitto, è stato apposto il cartello di pericolo. Secondo l'assessore al Tempo libero, l'opera è principalmente dedicata all'utilizzo da parte dei bambini.
RISCHIO RISAPUTO. Dopo tre chiusure e riaperture e l'apposizione del cartello di pericolo per caduta massi, i consiglieri comunali di Ballabio Nostra interrogano il sindaco su rischi, costi straordinari e fautori della ciclopedonale realizzata in località Balisio. Alessandra Consonni, Barbara Crimella e Antonio Locatelli, che definiscono la pista "apri e chiudi", fanno notare che «la ciclabile di Ballabio, presentata dall'assessore Manuela Deon come un luogo specialmente destinato allo svago dei bambini, è sorta in un'area conosciuta per il rischio di caduta massi».
DEBITO PER IL PAESE. «A questo punto - aggiungono - si pone il problema di quantificare il debito per il paese costituito dai sistematici interventi di ripristino che, negli ultimi 8 mesi dalla sua apertura, hanno reso necessario chiudere la struttura per ben tre volte e dar corso ad impegnative operazioni di sgombero dai massi e di messa in sicurezza delle incombenti pareti rocciose». In tale ottica, il gruppo di Ballabio Nostra chiede anche di conoscere, in via ufficiale, i nominativi degli amministratori comunali che hanno votato a favore degli atti formali necessari al varo dell'opera.
SCONSIGLIATA AI PICCINI. Per concludere, il capitolo sicurezza. Il gruppo di opposizione consiliare chiede se «anche alla luce dei rischi per l'incolumità delle persone, ora palesemente ammessi con l'apposizione dei cartelli di pericolo, il sindaco non ritenga di sconsigliare l'accesso della ciclopedonale ai bambini, utenza alla quale si rivolse in via privilegiata l'assessore Deon».
Nella foto: l'accesso alla ciclopedonale di Ballabio con il cartello di pericolo.
19 luglio 2014