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La 41^ Mostra dell'Artigianato “cambia pelle” ma non l'anima

Lecco (Lècch) - La 41^ Mostra dell’Artigianato, al centro espositivo Lariofiere di Erba dal 25 ottobre al 2 novembre, si annuncia con forti scelte di novità ma nel solco di valori antichi: quelli espressi dal filmato "Avanti artigiani!", anticipato lunedì nella serata di presentazione, tributo ad una categoria che conserva la tradizionale passione per il lavoro "a regola d'arte". Tra chicche e novità: il maxi mappamondo dedicato ad Expo, le consulenze su misura e un percorso benessere.

VALORI COME BUSSOLA. Maruska Nava, presidente del Comitato promotore, spiega così le forti scelte di novità che caratterizzeranno la 41^ edizione della Mostra dell’Artigianato: «L’artigianato italiano ha sempre avuto nella flessibilità uno dei suoi punti di forza. E flessibilità significa anche saper cambiare pelle costantemente, rinnovandosi in funzione delle nuove tendenze del mercato. La Mostra dell’Artigianato deve essere una immagine fedele di questo processo di metamorfosi continua. I valori, quelli che hanno reso unico ed invidiato in tutto il mondo il nostro made in Italy, devono restare la nostra bussola: a cambiare deve essere soprattutto il modo con cui intendiamo comunicarli».

IL "FARE CON CURA". Il più importante appuntamento lombardo con le eccellenze dell’artigianato, promosso da Confartigianato Imprese Como e Lecco, con il supporto delle Camere di Commercio delle due province lariane, si rinnova profondamente per confermare il proprio ruolo di vetrina privilegiata per centinaia di imprenditori che incarnano nelle loro produzioni il “fare con cura”.  Novità che partono proprio dal nome della manifestazione e dal suo claim: «Abbiamo voluto ricollocare al centro del titolo dell’evento il termine "artigianato", - continua Maruska Nava – proprio perché vogliamo che le migliaia di visitatori che animeranno i padiglioni di Lariofiere possano avere la percezione fisica di poter incontrare alla mostra le migliori espressioni di un settore che ha nella produzione su misura, nell’impiego dei migliori materiali e delle migliori tecniche, nella conoscenza delle tecnologie a servizio della creatività, nella passione per il proprio lavoro quotidiano gli elementi distintivi. E il claim scelto rispecchia questa attitudine al "fare con cura", che certamente è invece difficile riscontrare nelle produzioni seriali e commerciali».

ATTENZIONE AI DETTAGLI. Una scelta condivisa dai vertici di Confartigianato Imprese Como e Lecco: «La forza della Mostra dell’Artigianato sta innanzitutto nei suoi espositori – afferma Daniele Riva, presidente di Confartigianato Imprese Lecco –. Vogliamo lanciare un messaggio di verità al mercato: chi sceglie una produzione artigianale fa una scelta di valore, acquista cioè un prodotto che dura nel tempo, sicuro, affidabile, di qualità». «Promuovere l’artigianato significa far toccare con mano ciò che rende diversi i nostri prodotti e i nostri servizi: un’attenzione ai dettagli e alla personalizzazione che li rende unici», continua Marco Galimberti, presidente di Confartigianato Imprese Como.

BANALITA' E OMOLOGAZIONE. «Per la prossima edizione della mostra – spiega il presidente di Lariofiere Giovanni Ciceri -  abbiamo voluto riportare l'attenzione sui valori che più caratterizzano il mondo dell'artigianato: qualità, ricerca, innovazione e specializzazione flessibile. Ciò di cui la mostra intende farsi portavoce è l’artigiano come colui che, più di ogni altro, dimostra di saper rispondere alla richiesta di prodotti personalizzati, realizzabili attraverso una stretta interazione con il committente. Partecipare ed esporre alla mostra significa dunque condividere una visione e stabilire un legame privilegiato con il pubblico,  in particolare con quella porzione di pubblico non avvezza alla banalità e all’omologazione del gusto».

CONSULENZA SU MISURA. Le novità coinvolgono anche il lay-out dell’evento e, più in generale, la sua proposta: «L’artigianato del mobile e dei prodotti legati alla casa e all’arredamento costituirà come sempre il cuore della Mostra dell’Artigianato, grazie al valore delle aziende che vi partecipano e alla qualità della loro offerta. In particolare, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Como, riproporremo un servizio che lo scorso anno ha riscosso grande interesse da parte del pubblico: la consulenza "su misura" per, con esperti designer che studieranno soluzioni di arredamento personalizzate» spiega ancora la presidente del Comitato promotore.

PERCORSO BENESSERE. «Ma, accanto a quest’area, abbiamo voluto puntare su altri settori in cui l’artigianato eccelle – continua -. Il primo è quello della cura della persona: sarà allestita un ampio spazio, che riproporrà al proprio interno una sorta di “percorso benessere”, dove i visitatori potranno effettuare una serie di trattamenti a cura di estetisti e acconciatori. Spazio anche al Natale, con un’altra area dedicata all’oggettistica, ai regali e agli arredi da utilizzare in occasione di questa festività. Anche il cibo e la tavola saranno protagonisti di questa edizione della Mostra dell’Artigianato: proporremo una sorta di viaggio nella tradizione gastronomica del nostro Paese, quale anticipazione di Expo 2015. Infine dedicheremo una speciale attenzione al tema delle nuove tecnologie, applicate alla comunicazione e alla gestione aziendale: un settore in forte crescita, soprattutto tra i giovani».

GRANDE MAPPAMONDO. L’incontro tra culture e tradizioni diverse, che rappresenta l’anima di Expo 2015, troverà espressione anche nella presenza di delegazioni straniere: «Alla Mostra dell’Artigianato abbiamo deciso di invitare artigiani di diversi paesi stranieri. Un grande mappamondo campeggerà nel padiglione centrale, a sottolineare la vocazione internazionale della nostra manifestazione».

I PREMI. Confermati, rispetto al passato, due importanti premi: «Innanzitutto siamo arrivati ormai alla nona edizione del concorso letterario "Mondo Artigiano", che ha assunto una dimensione nazionale, con un seguito crescente tra gli appassionati di scrittura. Inoltre, quale riconoscimento al miglior stand, una giuria attribuirà al vincitore il Premio Mauro Cazzaniga, a ricordo di uno dei più appassionati e competenti presidenti della Mostra, scomparso prematuramente».

FUORI DAGLI SPAZI. Per la prima volta, infine, la Mostra dell’Artigianato dilaterà i propri confini anche al di fuori degli spazi espositivi di Lariofiere: «Vogliamo che i giorni della Mostra rappresentino un’opportunità per far conoscere da vicino anche i laboratori e gli show room dove nascono i prodotti dell’artigianato lariano – conclude Maruska Nava. - Molte saranno le aziende che accoglieranno i visitatori della Mostra nelle proprie sedi, con prenotazioni effettuate presso Lariofiere».

Nella foto-galleria: momenti della serata di presentazione a Lariofiere.

15 luglio 2014