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FdI: «A Lecco l'antimafia farà concorrenza sleale ai pizzaioli»

Lecco (Lècch) - «Il Comune di Lecco spenderà 2 miliardi di vecchie lire per trasformare la pizzeria Wall Street in una... pizzeria! Un locale rinnovato, finanziato coi denari pubblici, dunque avvantaggiato nei confronti di attività similari». Giacomo Zamperini, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, punta il dito contro la "trasformazione" della pizzeria sequestrata perchè in odore di mafia.

ALTRI PREOGETTI. «Il Comune di Lecco - spiega Zamperini - spenderà quasi un milione di euro (Regione Lombardia contribuirà con 400 mila euro) per creare una pizzeria della legalità al posto della vecchia "Wall Street". Non potevano essere previste altre tipologie di progetti, magari coinvolgendo le associazioni cittadine per individuare un percorso il più condiviso possibile?» Il consigliere comunale si riferisce alle proposte lanciate da alcune realtà e rimaste lettera morta.

MARGHERITA PRIVILEGIATA. «Oltretutto - continua -, quando la pizzeria sarà operativa, farà inevitabilmente una concorrenza sleale a tutti i commercianti della zona. La pizza margherita costa 4 euro perchè con l'incasso il proprietario deve pagare l'affitto, i dipendenti, le tasse, la merce, etc. Ora provate a pensare se una pizzeria potesse usufruire di vantaggi come un regime fiscale da sagra di paese, un nutrito gruppo di volontari a fare e servire le pizze, un comodato d'uso gratuito per l'immobile, una buonissima pubblicità derivante dalla causa buona per cui si fanno le pizze...».

COMMERCIANTI CHE CHIUDONO. Secondo Zamperini, tutto ciò «porterà, lo dico senza alcuna cattiveria ma con pragmatismo, della concorrenza decisamente sleale! Risultato? Margherita a 2 euro e commercianti che chiudono!».

21 maggio 2014