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Merate, vuole ripulire lavanderia: arrestato

Merate (Meraa) - Un 34enne residente nel Lecchese è stato arrestato dai carabinieri, processato per direttissima e condannato, venerdì mattina,  per aver cercato di "ripulire" una lavanderia di Merate. Nel fine settimana, 480 identificati dai militari.

FERMATO E PERQUISITO. I carabinieri del nucleo Radiomobile della compagnia di Merate lo hanno notato mentre stava allontanandosi in tutta fretta da una lavanderia a gettoni del centro cittadino. Insospettiti dall’atteggiamento dell'uomo, i militari lo hanno immediatamente fermato e perquisito.

ARNESI DA SCASSO. Dopo aver rinvenuto sulla sua persona vari arnesi da scasso, i carabinieri hanno accertato che quel tipo sospetto aveva appena tentato di forzare le gettoniere collocate all’interno dell’esercizio commerciale. Soldi e gettoni erano ancora al loro posto, in compenso il ladro aveva causato seri danni alla struttura nel vano tentativo di scasso.

9 MESI DI RECLUSIONE. Acclarata definitivamente, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, la dinamica dei fatti e di conseguenza la sua piena responsabilità, il 34enne è stato quindi arrestato. Ieri è comparso davanti al giudice che ha convalidato l’arresto e lo ha condannato a 9 mesi di reclusione.

480 IDENTIFICATI. Nel fine settimana l'attività di controllo svolta dai carabinieri ha interessato l’intero territorio provinciale, privilegiando il meratese nella giornata di giovedì e l’area lecchese il giorno appresso. Bilancio: verificati circa 300 automezzi, identificate oltre 480 persone, 3 arresti e 4 denunce.

Nella foto: carabinieri in azione a Merate.

8 marzo 2014