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Due isolotti artificiali a Varenna? Straniero (Pd) grida allo scandalo

Lecco (Lècch) - La Giunta comunale di Varenna ha approvato il nuovo Piano di governo del territorio che, in futuro, consentirebbe la costruzione di due isolotti artificiali nella baia di Olivedo, con relative infrastrutture turistiche. Raffaele Straniero, consigliere regionale lecchese del Pd, grida allo scandalo e chiede aiuto a Roberto Maroni.

120 POSTI LETTO. La baia di Olivedo è considerata una perla del lago di Como, un luogo di particolare interesse turistico. Qui dovrebbero spuntare due isolotti artificiali su cui edificare un resort da 120 posti letto, negozi, ristoranti, un parcheggio e un porto. Lo permetterebbe il nuovo Pgt di Varenna, approvato a metà di marzo, secondo quanto racconta un allarmato Raffaele Straniero, primo firmatario di un’interrogazione ad hoc indirizzata all’assessore regionale al Territorio Viviana Beccalossi.

ZONA PROTETTA. «Condividiamo la preoccupazione dei tanti cittadini e delle associazione ambientaliste contrarissime a questo deturpamento del paesaggio. Cosa intende fare - continua - al riguardo la Giunta regionale, visto che solo pochi mesi fa, nel dicembre 2013, redarguendo sul fatto che i due ambiti di trasformazione inseriti nel Pgt ricadranno in una zona protetta, aveva chiesto alla Giunta di Varenna di stralciare questa parte dal testo, nonostante ciò approvata settimana scorsa?». Regione Lombardia e Provincia di Lecco, infatti, avrebbero già espresso parere negativo.

CONSUMO DI SUOLO. «Si parla tanto di contrasto al consumo di suolo e di rispetto e salvaguardia dell’ambiente – continua -  ma quando si tratta di tradurla nella realtà siamo sempre alle solite. Siamo molto preoccupati per le pesanti ripercussioni in termini ambientali che avranno le nuove previsioni contenute nel Pgt approvato. Auspichiamo un intervento celere da parte della Giunta».

Nella foto: villa Monastero a Varenna.

26 marzo 2013